Come inviare SMS per aziende?

Il marketing è oggi sempre più ramificato e complesso e le aziende che vogliono essere competitive devono conoscere tutte le strategie del settore se vogliono aumentare il proprio fatturato e i clienti. Quello fatto tramite l’invio di SMS è una tipologia di marketing diretto che consente di veicolare messaggi commerciali, promozionali o informativi. L’SMS marketing viene utilizzato da aziende e attività che vogliono aumentare le vendite e acquisire nuovi clienti. Una piattaforma di SMS Gateway consente ai clienti di gestire intere campagne SMS in completa autonomia, dalla creazione fino all’analisi dei dati. Così facendo sarà possibile sfruttare nel modo migliore i propri database e CRM andando a impattare i clienti in modo mirato. Con queste piattaforme si potranno programmare e gestire delle campagne di marketing efficaci e anche tenere i propri clienti già acquisiti sempre informati e aggiornati su promozioni, sconti e novità.

Gli obiettivi delle campagne SMS

Ma quali sono gli obiettivi che possiamo conseguire inviando SMS (a milioni)? Le azioni di marketing devono sempre partire dalla definizione di un obiettivo che andrà poi misurato nel modo corretto alla fine di ogni campagna. Le aziende che decidono di utilizzare delle strategie di questo genere si mettono in condizione di conseguire obiettivi importanti come fidelizzare nuovi clienti. In definitiva, le aziende inviano per stimolare clienti o potenziali clienti ad effettuare un acquisto.

Le piattaforme per SMS professionali

Le aziende potrebbero avere l’esigenza importante di inviare SMS massivi mediante un’unica interfaccia molto semplice da utilizzare. Utilizzando queste piattaforme per SMS professionali si potranno caricare i contatti, creare gruppi e integrare altre applicazioni. Si potranno anche inviare SMS da PC sia individuali che di gruppi con pochi click. Inoltre per ricevere SMS aziendali si potrà scegliere tra un numero dedicato o condiviso tramite keyword. Le migliori piattaforme permettono anche di registrare un mittente personalizzato per l’invio di SMS così da avere risultati molto migliori. Si avrà anche la possibilità concreta di personalizzare i propri messaggi così da aumentare l’apprezzamento del destinatario. Altro aspetto interessante è quello di poter consultare dei report molto dettagliati in tempo reale. Le migliori piattaforme possono automatizzare la gestione delle campagne e consentire l’analisi dei risultati permettendo di modificare le strategie di comunicazione.

SMS marketing e fidelizzazione

Gli invii massivi si SMS sono anche molto utili per la fidelizzazione in quanto consentono di instaurare un rapporto diretto con ciascun cliente. Una strategia sempre molto apprezzata per fidelizzare i clienti con le tecniche di SMS marketing è quella di inviare coupons sconto via SMS. In questo modo i clienti si sentiranno speciali per aver ricevuto sconti rivolti proprio a loro e saranno anche più propensi a dare un giudizio positivo delle attività dell’azienda.

SMS gateway: di che si tratta

Ultimamente molti responsabili di grandi e medie aziende si stanno sempre più muovendo in direzione di servizi personalizzati che vengono notificati ai clienti anche via SMS. Sia che si tratti di comunicare promozioni, si che si tratti semplicemente di annunciare l’arrivo di nuovi prodotti, l’SMS rappresenta un canale di comunicazione diretto e poco impattante. Per gestire elenchi di contatti sterminati è importante utilizzare Gateway e API, ovvero porte di accesso e sistemi sincronizzati che consentono di acquisire i dati che sono presenti nel database e di inviare messaggi in modo sicuro al 100%. Il Gateway serve a collegare tra loro due o più sistemi informatici e consentirà di gestire un grande flusso di dati che sono utili per inviare comunicazioni di ogni genere a tutti i contatti presenti in rubrica. Tale scambio di informazioni avviene mediante le API, ovvero librerie utilizzate dai programmatori di software. Insomma l’SMS marketing si rivela assolutamente fondamentale per le grandi aziende che non vogliono perdere il contatto con la clientela o per le piccole aziende che desiderano farsi conoscere.

Cannabis light: un aiuto contro lo stress

La marijuana legale, o cannabis light, è una tipologia di sostanza che la legge consente di utilizzare, e che per le sue caratteristiche distintive è di fatto un elemento molto interessante a scopo curativo.

L’assunzione di questa sostanza permette di ottenere una serie di interessanti benefici, tra cui combattere lo stress, con effetti che possono essere provati sia a breve che nel lungo tempo, diventando dunque un alleato duraturo nella lotta a problematiche soprattutto psico-emotive. Sul web, in particolare su piattaforme come ad esempio canapaboom, si trova la  Cannabis light  e molte informazioni utili.

Cannabis light: gli innumerevoli benefici

Nella cannabis legale il principale componente è il cannabidiolo, che generalmente viene indicato con la sigla CBD. Costituisce circa il 40% dell’estratto totale, e risulta il principale principio attivo a cui puntano coloro che fanno uso dei prodotti ad esso collegati, come appunto la cannabis light.

A differenza della cannabis illegale, che contiene un’elevata percentuale di THC che ha forti effetti psichici, la cannabis light permette di provare sensazioni di benessere e relax.

Cannabis light per la cura di ansia e stress

Gli studi degli ultimi anni che sono stati condotti sulla cannabis light, hanno mostrato quanto la cannabis legale sia una sostanza eccellente nel trattamento dell’ansia e dello stress. Consideriamo che questi sono problemi che affliggono sempre di più la popolazione mondiale. Il primo studio è stato quello condotto dal National Institute on Drug Abuse, le cui ricerche hanno dato risultati positivi in merito al trattamento dello stato di ansia con cannabis light.

Nello studio, per cui sono state testate le sostanze sugli animali, sono stati osservati gli effetti sui sintomi che solitamente accompagnano lo stato d’ansia, come per esempio un’elevata frequenza cardiaca. I risultati sono stati più che soddisfacenti.

Un’ulteriore situazione in cui il CBD agisce in maniera positiva sul nostro organismo è quando si è di fronte ad uno stress post-traumatico, che in genere presenta come problema comune a tutti il disturbo del sonno.

La cannabis light agisce sul sistema endocannabinoide, andando quindi a migliorare molto la qualità del sonno, rendendolo più regolare e allo stesso tempo anche più profondo. In questo modo, si va prima di tutto a curare l’insonnia, e a ridurre anche l’incidenza di comparsa degli incubi.

Negli ultimi tempi è iniziato uno studio molto interessante, ovvero si cerca di stabilire se l’assunzione di cannabis light, che, come sappiamo agendo sul sistema endocannabinoide, va a incidere in parte anche sulle funzioni dell’umore, possa essere una cura importante per combattere la depressione. Sebbene siamo ancora agli albori di questa ricerca, i dati di partenza a disposizione dei ricercatori che sono certi, sembra che diano ottime speranze per intraprendere la strada giusta.

La cosa importante da segnalare, è che al momento l’utilizzo della cannabis light qualsiasi sia la problematica che si vuole andare a trattare, non presenta alcun rischio di effetti collaterali. Dunque, non vi sono limitazioni, se non ovviamente quelle legate ad una terapia ben precisa alla quale ci si deve comunque attenere.

Assistenza della caldaia di casa: in cosa consiste

La caldaia è un apparecchio immancabile in qualsiasi ambiente abitativo, utilizzato per il funzionamento dell’impianto di riscaldamento e spesso anche per la produzione di acqua calda per uso domestico.

 

Indipendentemente dal tipo di caldaia, dalla potenza e dalle prestazioni, è molto importante effettuare controlli periodici e verifiche che consentano di mantenere l’apparecchio in ottimo stato, evitando guasti e problemi e preservandone a lungo le performance. Una caldaia rappresenta infatti un investimento, per tale ragione si raccomanda di effettuare sia la manutenzione periodica obbligatoria, sia la pulizia e il controllo della combustione.

 

È bene tenere presente che la manutenzione della caldaia evita spesso il verificarsi di blocchi e guasti improvvisi che potrebbero causare problemi nel periodo invernale, quando l’impianto di riscaldamento è costantemente acceso.

 

Le operazioni di manutenzione periodica di una caldaia devono essere effettuate da un tecnico specializzato e in grado di operare su un dispositivo in cui avviene un processo di combustione. Il centro di www.assistenzacaldaie-aristonroma.it offre un servizio completo e professionale di manutenzione, revisione e riparazioni di caldaie di ogni marca e modello, provvedendo all’eventuale sostituzione di parti usurate e al controllo dei fumi di combustione.

 

È importante effettuare la manutenzione completa della caldaia almeno una volta all’anno, o comunque attenendosi a quanto suggerito dal produttore e dall’installatore, preferibilmente prima dell’inverno, per evitare problemi nella stagione in cui l’impianto di riscaldamento è costantemente acceso.

 

Pulizia completa delle parti interne della caldaia

 

Una delle operazioni più importanti di manutenzione della caldaia riguarda la pulizia accurata di ogni parte interna, al fine di rimuovere ogni traccia di polvere, fuliggine e calcare che, nel corso del tempo, potrebbero compromettere il funzionamento corretto e le prestazioni dell’apparecchio.

 

I tecnici del servizio di assistenza caldaie provvedono alla pulizia completa di ogni modello di caldaia, smontando completamente l’apparecchio e utilizzando tecniche e prodotti idonei. Sottoporre la caldaia ad un lavaggio periodico evita l’accumulo di incrostazioni, evitando problemi e guasti e mantenendo le migliori prestazioni.

 

Si raccomanda sempre di rivolgersi ad un centro specializzato, in grado di offrire un servizio completo e di provvedere eventualmente alla sostituzione e installazione di una nuova caldaia

Sigaretta elettronica, 5 cose che forse non conoscevi

Il fumo fa male è scritto persino sui pacchetti delle sigarette stesse. Eppure, questo non basta a frenare chi ha questo vizio. Ovviamente si tratta di una assuefazione, molto più forte di una semplice abitudine.

I rimedi per tentare di smettere sono parecchi, e uno dei più quotati al momento sono le sigarette elettroniche. La loro forza consiste nel fatto che non sono dannose, ma riproducono lo stesso gesto. Così si ritrova il piacere del momento di relax, ma senza danni all’organismo.

Questo è solo uno dei benefici delle sigarette elettroniche, che piano piano stanno prendendo piede sempre più anche in Italia. È sicuramente meglio portare con sé l’occorrente per l’e-cig, che non un pacchetto di tradizionali sigarette. Per avere qualche informazione in più, clicca qui.

Quindi, se vuoi buttarvi in questa nuova esperienza, ecco 5 cose sulle sigarette elettroniche che forse non sapevi

1. La sigaretta elettronica non dà dipendenza

È stato provato anche a livello scientifico: gli elementi di cui è composta la sigaretta elettronica non danno dipendenza. A differenza delle sigarette tradizionali, che invece creano una assuefazione nell’organismo.

È anche vero che non si tratta solo di reazioni biologiche o molecolari. È una questione mentale e sociale: il piacere di avere una sigaretta fra le dita, di concedersi un momento di relax.

Da questo punto di vista, la sigaretta elettronica può aiutare molto nel prendere le distanze dalla sua “collega” più dannosa. Il cervello ritroverà le stesse abitudini ma non ci saranno gli stessi effetti sul corpo.

2. Non c’è fumo

Ebbene sì, la sigaretta elettronica è senza fumo. Questo perché non c’è alcuna combustione alla base del meccanismo, a differenza di quello che accade con la tradizionale sigaretta. Infatti, si inala il vapore – non a caso si dice che si “svapa” la e-cig -, dalla bocca e mai dal naso.

La mancanza di combustione fa in modo che la sigaretta elettronica non sia dannosa per l’organismo.

E allo stesso tempo, non influisce negativamente sui sensi di gusto e olfatto, che restano fortunatamente integri.

3. Nessun cattivo odore

Un accanito fumatore lo si riconosce facilmente, anche dall’odore dei suoi vestiti. Nel tempo, ormai relativamente lontano, in cui il fumo era possibile nei luoghi pubblici, i vestiti si impregnavano di quell’odore. E la stessa cosa accadeva, purtroppo, a capelli e barba.

Con la sigaretta elettronica non c’è nulla di tutto ciò. Dal momento che non c’è combustione, ma solo vapore, questo si dissolve nell’aria molto più facilmente.

Non solo: potete scegliere il “gusto” della vostra svapata. Basta aggiungere il liquido preferito, per esempio alla menta o alla frutta, e godersi un sapore diverso ogni volta.

4. Risparmio economico

Le sigarette tradizionali fanno male, malissimo al fisico. E anche al portafoglio. La e-cig, oltre a tutto il resto, è anche più economica.

Chi fuma almeno 3 sigarette con tabacco al giorno – che è anche una media piuttosto bassa – spende circa 100 euro al mese, per una spesa annuale di 1.200 euro. E’ facile capire che, per coloro che arrivano a 10 sigarette al giorno, la spesa lievita di oltre il triplo.

Per la sigaretta elettronica, è necessario acquistare una starter kit che costa fra i 20 e i 40 euro. Il liquido ha una spesa di circa 20 euro al mese, pari a 240 euro all’anno. Anche nell’ipotesi di un accanito “svapatore”, la spesa è lontanissima dal minimo di un fumatore tradizionale.

5. La e-cig è nata in Cina

Patria di molte delle innovazioni tecnologiche, la Cina ha dato i Natali anche alla sigaretta elettronica, all’inizio del nuovo millennio. A essere del tutto onesti, il brevetto originale risale agli anni ‘60, dall’altra parte del mondo. Lo statunitense Herbert Gilbert ebbe l’idea, ma non riuscì a commercializzarla; mancava anche la tecnologia, a quei tempi.

Questa però esisteva nel 2003, quando Hon Lik, farmacista cinese, si mise a cercare una alternativa al fumo di tabacco dopo aver perso il padre per un tumore al polmone. Da quella tragedia nasceva una speranza per la salute di molte persone.

In realtà la tecnologia di allora, basata sugli ultrasuoni, non si usa più. Ma l’origine dell’e-cig odierna si ritrova in questa storia.

Dove acquistare le sigarette elettroniche

Non c’è assolutamente bisogno di rivolgersi a un tabaccaio per acquistare le sigarette elettroniche. Si possono trovare in molti negozi, e ovviamente anche online. Valuta il catalogo di Terpy, che offre sigarette di ottima funzionalità e in tanti modelli diversi. Perché con le e-cig puoi scegliere anche l’estetica che preferisci.

Investimenti automatici: conviene affidarsi ai robot trading?

Negli ultimi si sono diffusi sempre più i software dedicati al trading automatico chiamati robot trading. Si tratta di programmi computerizzati che sfruttano sofisticati algoritmi col fine di riuscire a prevedere l’andamento di prezzo di un asset. Si possono utilizzare per qualunque tipologia di prodotto finanziario, tuttavia moltissimi utenti ne apprezzano l’applicazione in particolare nel mercato criptovalutario. In uno scenario dove è in continuo aumento il numero di traders che sceglie di investire in crypto token, continuano a nascere nuovi asset.

Per operare sui questi mercati è possibile utilizzare i robot trading, le cui opinioni sono, tuttavia, discordanti: in molti ritengono che essi non siano degli strumenti perfettamente trasparenti in quanto alcuni di loro promettono guadagni elevati in poco tempo; in realtà, nessuno, neanche il programma più sofisticato, potrà mai assicurare la certezza di un guadagno, neppure i software per l’automazione. Occorre, quindi, essere consapevoli che tali tool possono fornire un aiuto ma non possono in nessun modo sostituirsi alle capacità umane, né tantomeno garantire una rendita sicura.

Robot trading: come funzionano

Tra i vantaggi di avvalersi di questo servizio spicca la rapidità con la quale si riescono a effettuare diverse operazioni. La velocità è, infatti, una componente fondamentale per la riuscita di un investimento e, grazie ai tool di automazione, è il programma a gestire apertura e chiusura delle posizioni in modo automatico. In ogni caso, però, il trader dovrà, impostare una strategia di investimento a monte perché i robot trading si limitano a mettere in pratica le linee guida decise dall’utente. Un altro elemento positivo di questi strumenti è che essi forniscono un valido aiuto soprattutto in caso di asset fortemente volatili come, ad esempio, le criptovalute.

Bitocoin, ad esempio, dopo aver attraversato una fase negativa qualche mese fa, dovuta anche al pesante veto imposto alla finanza decentralizzata da parte della Cina, è oggi quasi vicino al suo record storico. Le forti oscillazioni di prezzo che caratterizzano le criptovalute possono quindi mettere in difficoltà i neofiti del trading, i quali potrebbero ricavare un aiuto concreto se si affidassero ai software automatici. Un ulteriore aspetto positivo legati a questi tool è l’eliminazione del fattore umano; spesso molti investimenti naufragano perché la componente emozionale non consente all’utente di portare a termine una compravendita con la determinazione e la lucidità necessaria. Utilizzando un programma di automazione questo aspetto si riduce fortemente, in favore di una strategia più fredda e distaccata.

Le migliori piattaforme per fare trading automatico

All’interno del vasto panorama popolato dai software per il trading automatico, alcuni programmi si distinguono per le loro caratteristiche di affidabilità e semplicità d’uso. Il broker eToro, ad esempio, mette a disposizione dei suoi iscritti un programma divenuto nel tempo molto famoso. Si tratta del Copy Trading, ovvero una modalità di investimento nella quale l’utente può scegliere di seguire alcuni fra i trader più bravi del mondo e di copiarne le gesta. In questo modo si potrà “imparare dai migliori” e, allo stesso tempo, fare pratica applicando dei concetti appresi prima a livello a teorico.

Un’altra piattaforma che consente di fare trading automatico è MetaTrader 4, uno strumento estremamente utile e noto che aiuta ad automatizzare moltissime operazioni con un conseguente risparmio di tempo. Rispetto a quello di eToro, questo software è più complicato da imparare, pertanto potrebbe essere più adatto ad utenti che conoscono già le dinamiche del trading. In ogni caso, i tool per l’automazione non si possono sostituire alla strategia impostata dal trader, sebbene, per alcuni aspetti, essi costituiscano un valido aiuto.

Come vestire un bebè per un matrimonio

Non è affatto raro dover partecipare a un matrimonio con il proprio bebè, ma può accadere anche che il neonato appartenga alla coppia che ha deciso di sposarsi. Quest’ultima possibilità è sempre più frequente, in virtù della maggior libertà di pensiero dei tempi che corrono. In ogni caso, che tu sia uno degli sposi o un invitato, il consiglio è di portare con te il piccolo soltanto se te la senti e se le circostanze lo permettono. Tuttavia, la sua presenza accrescerà di molto la tua gioia e saprà donarti momenti che non dimenticherai mai. Ma adesso diamo un’occhiata alle indicazioni più utili relative all’abbigliamento neonato.

Abbigliamento neonato: come vestire un maschietto?

Sono sempre di più le coppie che preferiscono la convivenza al matrimonio e che, soltanto dopo aver sancito il loro legame con la nascita di un figlio, scelgono di sposarsi. Per celebrare al meglio questo giorno speciale, è necessario che anche il bebè sia vestito come si deve, possibilmente indossando un abitino in linea con il look sfoggiato dai genitori. Se il matrimonio ha luogo in estate, è bene vestire il neonato in maniera pratica. L’abbigliamento neonato scelto deve facilitare il cambio del pannolino, i continui spostamenti e l’allattamento. Sarà opportuno, quindi, scegliere un abbigliamento a strati, comodo e in grado di garantire al piccolo tutto il comfort di cui ha bisogno. Un pantalone elasticizzato con camicia, papillon e gilet potrebbe essere la soluzione giusta per un maschietto. Tuttavia, un completo come questo è senz’altro impegnativo ed esiste il rischio che si riveli piuttosto scomodo.

Se la priorità è l’eleganza, il consiglio è di optare per abiti abbastanza larghi, che non facciano sentire costretto il piccolo, il quale potrebbe innervosirsi e cominciare a piangere. Se proprio non te la senti di vestire il piccolo in questo modo, opta per un pagliaccetto del colore dell’abito del papà, semplice e confortevole come pochi altri capi d’abbigliamento. Esistono anche modelli a tema, in grado di riprodurre un abito elegante dotato di papillon e bretelle. Una scelta pratica e simpatica, che potrebbe fare al caso dei genitori che desiderano fondere eleganza e comfort. L’alternativa impeccabile, invece, è costituita dal classico completino che indossano i paggetti, formato da camicia, pantalone appena sotto il ginocchio e ampia fascia in vita di seta o di raso.

E cosa dovrebbe indossare una bambina?

Per le bambine, invece, è possibile propendere per un abitino dalle linee classiche, magari stile impero, caratterizzato da una gonna a balze lunga e ampia. I colori? Meglio chiari, avorio o bianco, in base alla tonalità che la mamma ha scelto per il suo abito. Se hai optato per un abito sartoriale, l’ideale sarebbe realizzare anche l’abito della bambina con la stessa stoffa del tuo, a patto che sia adatta a un neonato.

L’alternativa al classico vestito da matrimonio è un abitino chic dotato di un bel fiore in rilievo, possibilmente in abbinamento con l’acconciatura. Durante la stagione fredda, invece, è possibile optare per un abitino in velluto e per un bel paio di calze lunghe, utilizzate soprattutto dopo i sette mesi d’età, anche queste preferibilmente bianche o comunque chiare. È possibile aggiungere persino un nastrino o una fascetta di raso sulla testa della bambina.

Matrimonio con il neonato: quali scarpe scegliere?

A meno che il matrimonio non si tenga in spiaggia o durante una giornata particolarmente afosa, un paio di scarpette in grado di completare l’outfit del piccolo sono assolutamente necessarie. Per le femminucce, l’ideale sono le ballerine, possibilmente non troppo cariche di decorazioni, ma dal gusto discreto ed elegante. Se hai deciso di puntare su un abito longuette, opta anche per un paio di calze, in grado di garantire un tocco di classe e originalità all’intero outfit.

Le scarpe per le femminucce devono essere bianche o avorio, oppure nei toni del rosa, qualora il vestito scelto per l’occasione lo consenta. In ogni caso, è bene che siano chiare e che non differiscano troppo dal colore dell’abito. Per il maschietto, invece, è possibile optare per un paio di scarpine blu, bianche, beige o marroni, in base ai colori del vestito. Chiaramente, per i colori degli abiti del maschietto, il riferimento è il papà. Sono sempre più gettonate le scarpette per neonati stile Clarks, comode e belle come poche altre.

7 regali a meno di 20 euro per far felici amici e parenti

Il Natale si avvicina e come tutti gli anni scatta in noi il “panico da regalo”. Cosa regalare a quell’amico dai gusti difficili? E a quella cugina che vedi solo una volta l’anno, proprio in occasione delle feste? In realtà, persino il regalo al papà potrebbe essere piuttosto difficile da scegliere.

Inoltre, la crisi economica si sta facendo sentire su molte persone, e quest’anno il Natale potrebbe essere leggermente più “povero” degli anni precedenti, anche se l’importante è poterlo finalmente passare insieme alla famiglia e alle persone a cui si vuole bene.

Come unire la voglia di fare felici parenti e amici con la necessità di risparmiare?

Per fortuna esistono molti metodi, come il fai da te, o piccoli pensieri molto convenienti per rendere chi amiamo felici, senza dilapidare una fortuna in elettrodomestici e altri oggetti all’avanguardia o alla moda. Perché sappiamo bene tutti che lo spirito delle festività, qualsiasi esse siano, non sono i regali, ma la gioia di poter finalmente stare insieme sereni e rilassati, dopo lunghi periodi di corse e frenesie, di cui è fatta la vita. Scopriamo allora insieme quale può essere un’idea regalo natale per ravvivare le festività sia in famiglia, sia con gli amici.

Economico non significa privo di valore

Cominciamo con il precisare che esistono un’infinità, se ci pensiamo bene, di oggetti che in realtà nei negozi (o realizzandoli a casa, se si è in grado) costano tutto sommato molto poco eppure possono rendere felice una moltitudine di persone che conosciamo!

Il motivo è che facendo un regalo economico ma mirato si fa comprendere al destinatario che lo riceve che lo si conosce bene, che si tiene a lui/lei e alla sua felicità, anche senza gesti eclatanti.

Passando dal set di piantine fai da te, fino alle wonderbox, ma pensando anche a tutti quelli oggetti come una tazza fatta a mano o una sciarpa realizzata con le nostre mani all’uncinetto, sono davvero numerosi e amorevoli i regali che è possibile fare per rendere felice un amico o un parente, spendendo meno di 20 euro.

Ne abbiamo selezionati sette solo per voi!

7 regali per 7 persone speciali

  • 1. Tazza personalizzata: un grande classico dei regali di Natale, ma non con il solito albero, Babbo Natale e renne annesse. Ci sono molti siti online che con meno di 20€ realizzano tazze con foto e scritte personalizzate. Oppure la tazza di un film amato dal destinatario, o ancora quella che cambia colore in base alla temperatura.
  • 2. Set da giardinaggio (o altro hobby): un’idea regalo natale per chi ha una grande passione e ama coltivarla (anche se non è il giardinaggio). Esistono molti set di dimensioni ridotte e a poco prezzo (come quello di modellismo o quello per fare le candele) che permettono di passare il tempo con il proprio hobby preferito.
  • 3. Un libro: se la persona in questione ama leggere, praticamente qualsiasi libro (che non sia un’edizione rara e raffinata) costa meno di 20€, non sarà difficile se se ne conoscono i gusti.
  • 4. Una smartbox: molte degustazioni o esperienze in due in giornata costano 20€ o anche meno, regalo ideale per le coppie.
  • 5. Bombe d’acqua: assicuratevi che l’amico/parente in questione abbia una vasca da bagno e che adori passarci del tempo rilassante dentro. Le bombe aggiungono colore, bolle, profumo al bagno perfetto.
  • 6. Berretto con auricolari bluetooth: per i più giovani che non usano più le cuffie con filo e che trovano scomode le airpods con il berretto ora che arriva il freddo, ecco la soluzione. Un berretto con auricolari incorporati all’interno.
  • 7. Un oggetto handmade unico: se si è bravi con le mani si può pensare di realizzare piccoli arredi (sottobicchieri, addobbi natalizi naturali, ecc.).
Come organizzare un perfetto matrimonio solidale

Se siete tra coloro che si sono visti costretti a rimandare la data delle nozze per via delle restrizioni imposte dalla pandemia, allora avete ancora moltissimo tempo per organizzare il vostro matrimonio al meglio e probabilmente vi starete chiedendo quali siano le tendenze più originali del momento. Ebbene, al giorno d’oggi in moltissimi scelgono di puntare tutto sulla solidarietà e si tratta di un’ottima idea. Organizzare un matrimonio solidale significa infatti non rinunciare assolutamente a nulla ma nel contempo fare del bene, fornendo un aiuto concreto a coloro che sono meno fortunati. Un modo, insomma, per rendere ancora più speciale ed indimenticabile questa giornata.

Vediamo allora insieme alcuni consigli per pianificare al meglio un matrimonio solidale: dalla scelta delle bomboniere alla lista nozze senza dimenticare le partecipazioni.

Cosa significa organizzare un matrimonio solidale

Partiamo dalle basi, ossia: cosa significa organizzare un matrimonio solidale? La tendenza del momento è proprio questa e si basa su alcune scelte ben precise. Al giorno d’oggi infatti esistono diverse organizzazioni di beneficenza che consentono di ordinare bomboniere, partecipazioni e addirittura aprire delle liste nozze ad hoc. L’intero ricavato delle vendite viene devoluto in beneficenza, per finanziare progetti umanitari o per aiutare nel concreto chi ne ha maggior bisogno. Tra le organizzazioni più gettonate troviamo Save the Children, che permette di ordinare tutto direttamente online attraverso il portale. Vediamo però adesso nel dettaglio quali sono gli aspetti di cui preoccuparvi per organizzare un perfetto matrimonio solidale.

Bomboniere di matrimonio solidali

Le bomboniere sono un vero e proprio must: non possono mancare in qualsiasi matrimonio che si rispetti e devono essere ordinate anche con un certo anticipo, dunque sono tra le prime cose di cui ci si deve preoccupare dal punto di vista organizzativo. Le bomboniere solidali Save the Children sono del tutto simili a quelle che si trovano nei negozi specializzati: ne esistono varie tipologie, dai portaconfetti a forma di scatoletta ai sacchettini di juta che sono molto di tendenza negli ultimi anni. Per ordinarle basta andare sul sito ufficiale e scegliere la frase da inserirvi in modo da farle personalizzare. Hanno un costo ridotto e del tutto abbordabile, ma la cosa più importante è sapere che tutto quello che spenderete verrà utilizzato per aiutare i bambini meno fortunati ad avere un futuro migliore.

Partecipazioni solidali

Oltre alle bomboniere, in ogni matrimonio non possono mancare le partecipazioni. Anche in questo caso, potete ordinarle sul sito ufficiale di Save the Children, in modo da lanciare un messaggio importante ai vostri ospiti ed aiutare chi ne ha più bisogno.

Lista nozze solidale

Per un perfetto matrimonio solidale, potete scegliere anche di aprire una lista nozze sul sito ufficiale di Save the Children. I vostri invitati non dovranno fare altro che scegliere quale causa sposare ed effettuare la propria donazione. Si tratta di un modo alternativo per fare beneficenza, che sempre più futuri sposi scelgono anche perché al giorno d’oggi la lista nozze ha perso il suo significato originario. Molti sposi infatti già convivono da tempo e hanno già tutto il necessario, quindi piuttosto che ricevere doni inutili è molto meglio fare del bene.

Corsi microblading a Torino

Che cosa è il microblading? Questa tecnica è pensata per tutte le persone che hanno un’arcata sopraccigliare caratterizzata da una peluria rada o molto chiara. Si tratta di un aspetto che può essere correlato a diversi fattori, che possono essere di natura genetica, oppure aggravati da incidenti e cicatrici, o da uno sfoltimento eccessivo e prolungato delle sopracciglia.

Microblading: che cos’è e come funziona

Con il termine “microblading” si indica una tipologia di tatuaggio semipermanente, ovvero che [e caratterizzato da una pigmentazione che non risulta definitiva e indelebile per tutta la vita. Un intervento di microblading si concentra nella zona delle sopracciglia, dal momento che il suo scopo è quello di farle apparire più folte, piene e definite, in particolare secondo i trend dei makeup più moderni, in cui questa zona del viso ha acquisito importanza e protagonismo. Da quando sono sempre di più le star e i VIP che hanno ammesso di farne uso, questa moda è scoppiata anche in Italia.

Si tratta di una tecnica che non ha nulla a che vedere con i normali tatuaggi, che generalmente vengono eseguiti attraverso l’impiego di una macchinetta apposita, dotata di motore e di aghi appositi. Il microblading, infatti, rappresenta una sorta di evoluzione del trucco semipermanente. Per la sua realizzazione occorre diventare dei tecnici specializzati, dal momento che si deve raggiungere la padronanza degli strumenti e dei metodi. Questi comprendono l’uso di un attrezzo apposito, alla cui estremità si trova una specie di pettine, monouso e sterile, caratterizzato dalla presenza di una linea di micro-aghi, che sono in grado di penetrare nel derma, dove rilasciano i pigment micronizzati. Ciò significa che i colori sono ridotti a una polvere sottilissima, non a un inchiostro. È proprio questa caratteristica, a permettere che il pigmento non rimanga fissato in modo indelebile, poiché col passare del tempo viene espolso in modo naturale dal metabolismo. Ecco perché le sopracciglia così rifinite hanno una durata che varia da uno a tre anni, a seconda dell’esposizione al sole o alle lampade, oltre che a causa della sudorazione e degli scrub cutanei.

Facciamo i corsi di Microblading a Torino

Scegliamo di frequentare un corso di microblading a Torino in una delle migliori Accademie in Italia  Maison 22 Academy.

In pochi giorni impareremo tutti i segreti di questo fantastico trattamento…Ma andiamo in profondità, come funziona il microblading?

Il microblading ha controindicazioni? Quali sono i rischi?

Uno dei rischi maggiori, quando si parla di microblading, è legato alla preparazione tecnica di chi si propone per realizzarlo. Come si è detto, non si tratta di un metodo analogo al tatuaggio classico, ma ciò nonostante non mancano estetisti o tatuatori che si improvvisano in questo ruolo. Ciò avviene anche perché i guadagni possono essere piuttosto alti, diventando una calamita che può attrarre i professionisti del settore, compresi quelli che non hanno ricevuto una formazione adeguata.

Trattandosi di una tecnica che interviene a livello cutaneo e in una zona estremamente esposta e importante come il viso, in realtà, è facile comprendere perché sia sempre meglio affidarsi alle mani degli esperti. Inoltre va considerato che esistono diverse controindicazioni, legate soprattutto alle patologie della pelle o legate alla cicatrizzazione, come il diabete. Il miroblading, infatti, non è realizzabile su chi soffre di dermatite atopica, psoriasi, rosacea ed eczemi. Dal momento che può causare reazioni allergiche, è bene consultare un dermatologo, soprattutto se si ha la pelle grassa o sensibile.

Bracciali componibili: la scelta ideale per esprimere il proprio mondo

Sentiamo in modo sempre più intenso la necessità di personalizzare il nostro aspetto. È una necessità che nasce in seno ad un’omologazione crescente. Seguiamo tutti le stesse tendenze, acquistiamo gli abiti negli stessi negozi di abbigliamento, persino le nostre case si assomigliano sin troppo tra loro da quando sono arrivati i grandi magazzini in franchising. Non si tratta solo di questo però. Viviamo in un’epoca che ci costringe a ritmi serrati, ad una routine quotidiana davvero ricca di impegni. Siamo sempre di corsa, proprio per questo motivo spesso la prima impressione è quella che conta. E durante quella prima impressione vogliamo che le persone che incontriamo possano scoprire quante più così possibile di noi, della nostra vita, del nostro modo di essere.

Per poter ottenere tutto questo, i bracciali componibili sono una valida scelta. Sono anche bracciali che ci permettono di avere sempre a portata di mano le nostre più grandi emozioni. Dato che siamo costretti a stare molte ore al giorno fuori casa, anche questo è senza dubbio un dettaglio da non sottovalutare. Basta guardare il bracciale, per ricordare che a casa ci sono persone che ci amano in attesa del nostro ritorno. Basta guardare il bracciale, per ricordarci di quanto piena e bellissima sia la nostra vita.

Bracciali componibili, come possono rappresentare la nostra vita

I bracciali componibili possono rappresentare la nostra vita e la nostra personalità perché prevedono tessere e charm che simboleggiano eventi e sentimenti importanti. Un cuore con la scritta Mum, ricorda ad una donna che deve sentirsi la madre più brava e dolce del mondo e che i suoi figli sono felici e innamorati di lei. Una tessera con la scritta Dad, ricorda ad un uomo che i suoi figli lo vedono come un vero eroe, che lui è il papà migliore del mondo intero. Una tessera con la scritta daughter, ricorda ad una bambina o ad una ragazza che è lei la figlia migliore del mondo interno e suggella in modo prezioso l’arrivo della sorellina o del fratellino.

L’albero della vita permette di sentirsi sempre in connessione con il pianeta, ma anche con le nostre radici e con il passato. Fenicotteri, arcobaleni e unicorni sono ideali per le persone sognatrici, che hanno sempre la testa tra le nuvole, mentre coccinelle e quadrifogli sono là a ricordare che dobbiamo sempre sperare in una buona dose di fortuna e che qualcosa di bello prima o poi accadrà, sicuramente.

Tessere e charm possono rappresentare le proprie più grandi passioni, quelle passioni che consideriamo il sale stesso della vita: motociclette, gatti, sport e chi più ne ha più ne metta. Possono rappresentare un momento importante, come il matrimonio, la nascita di un figlio, la laurea. Senza dimenticare poi le tessere del proprio segno zodiacale. Chi sente di appartenere davvero a qual segno, di averne i tratti caratteristici, non può proprio fare a meno di inserire questo dettaglio in un bracciale.

Bracciali componibili, belli perché cambiano con il passare degli anni

Il bello dei bracciali componibili è che una volta realizzati non devono necessariamente restare identici nel corso degli anni. Possono essere modificati con nuove tessere e nuovi charm, possono essere arricchiti. Mano a mano che passa il tempo ecco che questi bracciali riescono quindi a raccontare la storia della propria vita, il modo in cui gli eventi ci hanno cambiati e ci hanno fatto diventare le persone che siamo oggi. Un giorno quel gioiello sarà davvero come un libro capace di raccontare tutto, ma proprio tutto della persona che lo indossa.

È un’emozione indescrivibile avere un gioiello di questo genere al polso, da poter rimirare ogni giorno e in ogni momento, che accompagna per anni, che un giorno volendo potrà anche essere lasciato in eredità ad una persona amata.

Bracciali componibili, perfetti come idea regalo

È bello acquistare un bracciale componibile per sé stessi in modo da poter raccontare la storia della propria vita e le propria personalità. È bello però anche offrire i bracciali componibili in dono. Si tratta di un modo per dimostrare quanto si conosce una persona e quanto forti siano i sentimenti che si provano nei suoi confronti. Chi riceve un bracciale componibile e personalizzato non potrà che dirsi felice e commosso. È un dono prezioso. Non si regala un semplice gioiello, ma si regalano emozioni intense, vere, pure.