A Pasqua torna l’inverno: ancora tempo instabile e freddo su tutta la regione
Dopo un primo assaggio di primavera a marzo, il tempo in Piemonte, e anche nel resto d’Italia, sembra tornito indietro all’inverno. Ha piovuto tutta settimana e lo farà anche la prossima.
L’inverno è stato troppo clemente e ci ha abituati troppo bene con precipitazioni bassissime e cielo sempre soleggiato. Se alla vigilia di Natale il termometro segnava oltre 20 gradi, non sarà lo stesso a Pasqua. Il meteo previsto è coperto con rischio di precipitazioni, anche a carattere nevoso sui rilievi anche collinari e pre alpini. Natale e con il sole, Pasqua col tizzone, recita un vecchio proverbio che stavolta ci azzecca in pieno.
Un inverno con temperature record
Sono gli scherzi del meteo impazzito che ci ha regalato un inverno davvero mite con temperature massime ben al di sopra delle medie del periodo, tanto che stato l’inverno più caldo negli ultimi 100 anni. Anche marzo è stato inaspettatamente soleggiato con giornate quasi estive.
Piove sì, ma per fortuna!
È vero che la pioggia non è la situazione meteo più ideale, soprattutto per il weekend pasquale, ma in molti attendevano le precipitazioni. Le piogge sono tornate anche a carattere intenso e di rovescio in certe zone del Piemonte, aiutando i corsi d’acqua a tornare al giusto livello. Grazie alle precipitazioni, tirano un sospiro di sollievo ad agricoltori e allevatori che temevano di non riuscire a passare la primavere e l’estate con la situazione di siccità che si era creata. Grazie alla neve caduta sulle Alpi, la riserva di acqua è stata in parte ristabilita.
Il meteo della settimana
Resta stabile la bassa pressione su tutto il bacino del Mediterraneo, favorendo l’entrata di flussi di aria fredda. Anche la prossima settimana sarà caratterizzata da tempo instabile e molto variabile. Le schieriate saranno solo temporanee e si attendono anche rovesci improvvisi. A Pasqua le piste da sci saranno sicuramente aperte grazie alle nevicate di questi giorni a cui seguiranno quelle della settimana prossima.
Non è ora di archiviare l’ombrello che servirà per colpa di un vortice di aria fredda che è arrivato già dal pomeriggio / sera di sabato, portando nuova instabilità. L’aria fredda in quota porta ulteriori peggioramenti dopo le temporanee schiarite di sabato mattina che facevano ben sperare.
I più colpiti dal al tempo saranno ancora una volta i settori pedemontani e anche la zona del cuneese e dell’astigiano. La neve è attesa già a 600 – 800 metri di quota, anche nei dintorni di Torino. Insomma, nella settimana che precede la Pasqua, si girerà ancora con il cappotto, con l’ombrello e il berretto.
Dopo un inizio settimana invernale, le precipitazioni diluiranno e la quota neve salirà, ma ci sarà ancora freddo con temperature tra 8 – 11 gradi nel torinese. Dopo un miglioramento tra martedì e giovedì, torna di nuovo il brutto tempo che durerà per tutto il weekend pasquale.