Autospurgo: quando è utile contattarlo
Si definisce ‘operazione di autospurgo’ la pulizia della fossa biologica o del pozzo nero, effettuata da un camion apposito dotato dell’attrezzatura necessaria. È anche fondamentale per risolvere ostruzioni di tombini, o intasamenti della rete fognaria o altri interventi di emergenza.
Per fosse biologiche o pozzi neri, questa operazione ha una cadenza periodica, che dipende dalla capacità della fossa o pozzo nero, da quante persone li utilizzano normalmente e via di seguito. Non è possibile quindi definire un intervallo di tempo specifico e preciso, ma si può dire che di norma la pulizia andrebbe fatta più o meno ogni anno o poco più.
Soltanto ditte specializzate dotate dei permessi di legge necessari possono compiere questa operazione. Se avete necessità o volete richiedere un preventivo, potete rivolgervi ai professionisti di www.autospurgo-roma.info.
L’emergenza
Oltre alla manutenzione di routine, è indispensabile chiamarlo in caso di emergenza. Ovviamente, il primo segnale sono gli scarichi otturati dei condomini, ma non sempre si pensa al pozzo nero.
Se però l’acqua risale dai tubi, avvisate l’amministratore.
Stessa cosa se sentite odori persistenti dai tubi o dal tombino condominiale
Come avviene lo spurgo?
Detto molto in breve, per fornire un’immagine che sia comprensibile a tutti, il procedimento non è diverso da quello di un comune aspirapolvere.
In una prima fase, dopo aver inserito il tubo nella fossa o tubatura, la pompa di aspirazione entra in funzione e aspira i materiali all’interno della cisterna sul camion. La lunghezza del tubo collegato alla pompa può raggiungere anche i 100 metri, se necessario.
I liquami o altro materiale vengono poi trasportati in un luogo specifico, dove vengono smaltiti secondo i criteri dettati dalla legge.
Nella seconda fase, dopo l’aspirazione e prima dello smaltimento dei materiale, il pozzo nero, o fossa biologia o tubatura che sia stata aspirata viene pulita con getti di acqua ad alta pressione, in modo che anche eventuali incrostazioni vengano eliminate. In seguito, anche l’acqua viene aspirata.
Con le moderne tecnologie, è anche possibile una ricognizione video prima dell’intervento, molto utile in casi di intasamento o otturazione; e dopo l’intervento, per verificare che tutto il materiale sia stato correttamente eliminato.