Sciopero trasporti pubblici Torino del 16 gennaio: dettagli e fasce garantite

E’ stato confermato lo sciopero del trasporto pubblico previsto a Torino per la giornata di mercoledì 16 gennaio 2019, che avrà una durata di 24 ore e che interesserà autobus, tram e metropolitane. Indetto da USB Lavoro Privato e UGL autoferrotramvieri, lo sciopero creerà sicuramente diversi disagi, ma sono già note le fasce orarie in cui il servizio sarà garantito. Le ragioni di questa manifestazione sono importanti e riguardano tutto il Gruppo Torinese Trasporti (Gtt). Vediamo quali sono gli orari garantiti e su quali mezzi si potrebbero trovare i maggiori disagi.

Sciopero trasporto pubblico Torino: orari e fasce garantite

Lo sciopero del trasporto pubblico a Torino è previsto per mercoledì 16 gennaio 2019 e interesserà tutti i mezzi di Gtt (Gruppo Torinese Trasporti), con orari però differenti:

  • Trasporto urbano, suburbano e di metropolitana: dall’inizio del servizio alle 6.00, dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 a fine servizio;
  • Trasporto extraurbano (autobus e ferrovie): dalle 8.00 alle 14.30 e dalle 17.30 a fine servizio;
  • Tutti gli altri servizi di GTT: intera giornata di sciopero.

Il servizio sarà però garantito nelle seguenti fasce orarie:

  • Autobus, tram e metroplitane: dalle 6.00 alle 9.00 e dalle 12.00 alle 15.00;
  • Mezzi extraurbani e treni: fino alle ore 8.00 e dalle 14.30 alle 17.30.

I disagi per i passeggeri potrebbero quindi interessare le fasce orarie escluse da queste, che rimangono garantite e quindi prive di problemi o interruzioni di servizio.

I motivi dello scipero indetto il 16 gennaio

Lo sciopero del trasporto pubblico a Torino del 16 gennaio è indetto da USB e UGL perchè l’azienda si è rifiutata di affrontare problematiche importanti che meritano attenzione. Tra queste troviamo:

  • Problematiche riguardanti la validità ed il rinnovo del CQC;
  • Problematiche relative alla sicurezza e alle frequenti aggressioni sui mezzi pubblici che mettono a rischio di personale;
  • Diritto di pasto durante il cambio turno per il personale;
  • Rimodulazione dei contratti per i giovani autisti, che attualmente risultano discriminanti anche dal punto di vista economico;
  • Necessità di una manutenzione che ad oggi è praticamente inesistente;
  • Mancata assunzione di 40 tecnici.

Come spostarsi a Torino: Uber Taxi

Come avevamo anticipato a fine anno, Torino è la prima città in cui è attivo il servizio Uber Taxi che permette di prenotare il proprio Taxi direttamente attraverso un’applicazione, effettuare il pagamento direttamente dal proprio smartphone e viaggiare con maggior comodità! Nel capoluogo piemontese non si tratta di una novità in assoluto, perchè esistono già altre applicazioni molto simili che permettono di viaggiare in taxi con estrema comodità, quindi la possibiltà di spostarsi c’è sempre!

E’ naturale però che coloro che hanno un abbonamento per il trasporto pubblico desiderino utilizzare quello ed evitare di spendere i propri soldi per il pagamento di un taxi o di un altro servizio simile. Il 16 gennaio però, per una giornata, per evitare disagi o ritardi sul lavoro si può approfittare di questa possibilità.

Il prossime sciopero dei trasporti riguarderà fortunatamente solo il servizio ferroviario ed è previsto per il 21 gennaio. Non appena avremo maggiori informazioni in merito vi daremo tutti i dettagli aggiornati, per il momento basta organizzarsi per mercoledì prossimo ed evitare di farsi trovare impreparati. Meglio non contare sui mezzi pubblici quando c’è uno sciopero in ballo!