Sì, torino va avanti: enorme successo per la manifestazione di sabato

Ha riscosso un grandissimo successo, la manifestazione che si è tenuta a Torino sabato scorso. Non solo per il numero di partecipanti, che naturalmente cambia a seconda delle fonti ma che in tutti i casi rimane altissimo: 40.000 persone secondo gli organizzatori e 25.000 invece per la questura. Indipendentemente dalle varie voci, è innegabile che sabato scorso in Piazza Castello fossero davvero in moltissimi ed il grande successo di questa manifestazione è stata proprio l’anima pacifica che l’ha contraddistinta. Non ci sono stati scontri nè problemi per le forze dell’ordine, perchè dopo tanto tempo l’obiettivo non era quello di opporsi ad una forza politica, o almeno non direttamente. Tutti coloro che sono scesi in Piazza Castello il 10 novembre lo hanno fatto per far sentire la loro voce ed esprimere la volontà di crescita. Una volontà rivolta al futuro, che a ben guardare si schiera anche contro l’attuale giunta della Appendino. La sindaca ultimamente ha detto no su diversi fronti: dalla candidatura di Torino alle Olimpiadi del 2026 alla Torino-Lione.

A fine ottobre era passato nel Consiglio Comunale di Torino l’ordine del giorno del Movimento 5 Stelle, che chiedeva espressamente di fermare i lavori della Tav. Era stato approvato in aula, con 23 voti favorevoli e 2 contrari, ma quasi tutti gli esponenti del Pd erano stati espulsi dall’aula ancora prima delle votazioni. La sindaca Appendino era assente quel giorno, perchè impegnata a Dubai. Così, non è molto chiaro se anche lei sia sul fronte del No o su quello del sì, ma di certo la sua giunta ha espresso chiaramente il proprio dissenso nei confronti della Torino-Lione. Questo fa supporre che anche la Appendino non sia mai stata convinta dell’alta velocità, eppure dopo la manifestazione di ieri si è detta aperta a qualsiasi scambio di opinioni.

Il successo della manifestazione: tutti uniti per il sì

Il successo della manifestazione di sabato è dovuto al fatto che a partecipare sono state quasi tutte le associazioni di categoria e quasi tutti i partiti, uniti insieme contro i troppi no che la giunta comunale ha dato a Torino negli ultimi tempi. Tra i partiti politici, hanno aderito il Pd così come i moderati, Forza Italia e la Lega: schieramenti opposti che però vedono nella Tav un passo avanti verso il futuro. L’unica forza politica che si oppone ancora oggi all’alta velocità è il Movimento 5 Stelle: Toninelli ha bloccato l’opera per realizzare un’analisi dei costi-benefici che però sarà realizzata, secondo alcuni, secondo pregiudizio. Sarà quindi del tutto inutile, visto che si sa già dove voglia arrivare il ministro pentastellato!

A questo punto non rimane che attendere, ma la manifestazione di sabato scorso ha lanciato un messaggio chiaro: Torino vuole che la Tav sia fatta e a questo punto sarà sempre più complicato per la giunta continuare sulla propria strada. Ormai, gli unici che continuano a sostenere il fronte “No Tav” a Torino sono gli esponenti del Movimento 5 Stelle e la sindaca Appendino dovrà trovare il modo di far quadrare le cose. I cittadini hanno espresso la loro volontà a gran voce, e non sono solo i partiti politici a volere la Tav.