Come richiedere la procedura della cremazione

Nel momento in cui viene a mancare un famigliare, è necessario affrontare anche diverse incombenze che riguardano la gestione del funerale, della cerimonia e delle varie pratiche burocratiche correlate ad un decesso.

 

Considerando che l’esperienza del lutto è sempre piuttosto complessa da affrontare, avere da risolvere anche una serie di problemi tecnici e organizzativi, compresa la gestione della procedura di cremazione, può comportare qualche disagio alla famiglia del defunto.

 

La possibilità di rivolgersi ad un’impresa di onoranze funebri qualificata e poterle affidare totalmente la gestione e l’organizzazione della cerimonia funebre è senza dubbio un vantaggio, che permette ai famigliari del defunto di dedicarsi totalmente al ricordo del proprio caro, con la consapevolezza di poter contare su un team di operatori qualificati.

 

Una delle fasi più complesse, che potrebbero causare problemi, è quella della cremazione, ormai sempre più richiesta, tanto da essere praticamente considerata lo standard per quanto riguarda le cerimonie funebri. Tuttavia, occorre prestare attenzione ad una serie di elementi da rispettare per evitare problemi e per procedere con rapidità.

 

La soluzione ideale è appunto quella di scegliere un’impresa di onoranze funebri Milano qualificata e in possesso di esperienza e competenze, in grado di seguire la famiglia del defunto in tutte le pratiche burocratiche, richieste, permessi e autorizzazioni, per arrivare al termine della cerimonia funebre con la massima puntualità e senza complicazioni.

 

Per richiedere la cremazione occorre infatti presentare gli appositi moduli, in genere è il defunto stesso che, in passato, aveva autorizzato i famigliari a procedere con questa modalità, lasciando disposizioni scritte o provvedendo preventivamente a iscriversi alle istituzioni che seguono questa procedura.

 

In mancanza di tali documenti, i parenti possono comunque richiedere la cremazione del loro caro, devono comunque dimostrare di essere tutti d’accordo.

 

Trasporto della salma e tumulazione dell’urna

 

Un’impresa qualificata provvede direttamente al trasporto della salma presso l’impianto crematorio di riferimento, accordandosi con i famgliari per la consegna delle ceneri e per le successive operazioni di tumulazione.

 

In base alle disposizioni comunali, le ceneri possono essere conservate presso il domicilio della famiglia del defunto, oppure disperse nei luoghi dove è consentito, o ancora tumulate presso la tomba di famiglia.

Fiori per i funerali: quali colori scegliere

Per dare degna sepoltura a una persona cara venuta a mancare, è indispensabile scegliere con attenzione e fiori per i funerali. Di solito, le onoranze funebri hanno una fioreria di loro fiducia a cui rivolgersi per avere in tempi brevi tutti i fiori necessari per celebrare le esequie. L’ordine dei fiori di quei servizi immancabili che forniscono le pompe funebri al fine di aiutare la famiglia a dare un ultimo degno saluto a chi non c’è più. In questa breve guida è possibile scoprire quali sono i colori più indicati per queste occasioni onde evitare di sbagliare.

Il bianco

Il colore predominante Durante i funerali è di sicuro il Bianco. Si usa così tanto perché è quello che più di tutti simboleggia la purezza d’animo e il candore. La maggior parte dei fiori utilizzati per le diverse composizioni tipiche per i funerali, come per esempio il cosiddetto cuscinetto, ha proprio il colore bianco.

Il verde

Il verde è un colore che si vede molto durante i funerali perché quello tipico della natura della vita a simboleggiare la ciclicità della natura e la vita dopo la morte.

Il giallo

Se il defunto è di sesso maschile, si può usare anche il colore giallo.

Il rosa

Nel caso in cui la persona venuta a mancare fosse di sesso femminile, si possono invece usare fiori di colore rosa.

Il blu

Il colore blu può essere utilizzato anche durante i funerali perché ha un preciso significato. È Il colore che per eccellenza si può utilizzare per esprimere il ricordo. È Usanza regalare dei fiori e delle composizioni di colore blu o viola alla famiglia del defunto che sta affrontando il delicato momento del lutto perché aiutano ad esprimere vicinanza E cordoglio.

Il rosso

Il rosso un colore particolare che può comunque essere ammesso in alcuni determinati casi quando si celebrano le esequie. Infatti, possono essere utilizzate le rose rosse che nel linguaggio dei fiori assumono il significato di affetto e amore.

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Riscaldamento a pavimento, quando conviene installarlo

Negli ultimi anni si sente parlare sempre più spesso di riscaldamento a pavimento, quindi è normale chiedersi se e quando conviene installarlo. E’ un concetto diverso dal tipo di impianto di riscaldamento cui siamo abituati. Con l’impianto a pavimento, tecnicamente chiamato “a pannelli radianti” non ci sono termosifoni alle pareti, ma i tubi corrono direttamente sotto le piastrelle.

E’ quindi evidente che non sia un lavoro di poco conto quello di passare da un riscaldamento tradizionale a uno a pannelli radianti; si tratta di una vera e propria ristrutturazione. Che però avrà dei vantaggi, anche in termine di aumento di valore del vostro appartamento e di costi inferiori in bolletta.

Per valutare tutti i pro e i contro, chiedete un appuntamento a www.idraulicoromaprezzi.it per un sopralluogo; gli idraulici esperti sapranno darvi tutte le informazioni del caso, dal preventivo ai maggiori risparmi sul lungo termine.

Un risparmio economico con il riscaldamento a pavimento

Sebbene i costi iniziali siano importanti, col tempo un riscaldamento a pannelli irradianti diventa sicuramente un vantaggio economico. Le bollette possono diminuire fino 7 per cento; questo accade perché l’acqua utilizzata viene scaldata molto meno. E’ sufficiente che raggiunga una temperatura di 30 – 35 gradi, contro i circa 70 gradi necessari per riscaldare i termosifoni.

Migliore distribuzione del calore

L’abbiamo provato tutti con mano: vicino a un termosifone fa molto più caldo rispetto all’altro lato della stanza. Sembra una banalità, ma questo significa che il riscaldamento non è uniforme in tutta la casa. Di conseguenza, l’impianto funzionerà a ritmi elevati, per arrivare a portare calore anche nelle zone più distanti dai caloriferi.

Con il riscaldamento a pavimento, invece, la distribuzione dell’aria calda è assolutamente uniforme. L’aria va verso l’alto in modo naturale; oltretutto, i tubi sono diffusi lungo tutto il pavimento, quindi arrivano quasi ovunque.

Meno consumi

L’impianto può quindi funzionare a regimi più bassi, e consumare meno; si è calcolato che il consumo di energia può essere il 25 per cento in meno di quello utilizzato da un impianto tradizionale. Un quarto dei consumi in meno, per avere sempre lo stesso comfort.

Papà blogger: intervista a Silvio Petta, ideatore di superpapa.it

A volte le cose migliori nascono quasi per caso. Così è avvenuto a Superpapà, un blog nato per dare spazio ai tanti papà d’Italia che avevano bisogno di un’arena virtuale dove scambiarsi opinioni, confrontarsi e ribadire l’amore per i propri figli.

Il fondatore del fortunato blog, che è diventato un vero e proprio fenomeno di costume è Silvio Petta, che si è messo a nudo raccontando vita ì, morte e miracoli relativi al suo progetto di successo.

Silvio diventò papà alla soglia dei 27 anni e, poco dopo, nacque il secondo figlio e iniziò ad occuparsi a pieno titolo della loro crescita, affiancando la moglie. Navigando sul web, si rese subito conto come esistessero tantissime pagine dedicate alla figura delle madri ma non ci fosse uno spazio dedicato ai tanti papà d’Italia che combattono quotidianamente per garantire ai propri figli istruzione, valori ed una vita serena.

Iniziò a dare vita così alla pagina Facebook di Superpapà che conta oggi quasi 325.000 seguaci e da una sua costola nacque l’omonimo blog di successo, oggi marchio registrato per tutelarsi contro appropriazioni indebite o tentativi di plagio.

Visita il suo famoso blog superpapa.it e potrai renderti conto di come il papà blogger Silvio Petta sia diventato, con il tempo, un vero e proprio influencer!

Il papà blogger si racconta

L’obiettivo principale di Silvio era quello di creare uno spazio per dare voce alle problematiche relative al difficile ruolo del padre rivalutando il peso e assegnandogli la giusta importanza. Anche il tema dei padri separati stava tanto a cuore al fondatore del blog che voleva cercare di mettere in contatto tra loro persone che vivevano la stessa situazione di disagio per offrire loro un punto di incontro e di confronto.

Ma l’affetto di un figlio è un qualcosa di impagabile che ti ripaga di tutti gli sforzi e i sacrifici fatti e di tutte le fatiche che un padre deve affrontare durante il percorso di crescita. Silvio nutre profonda ammirazione per coloro che, pur in condizioni difficili, si assumono il difficile compito di essere padre e lo portano avanti nel migliore dei modi. Professa la sua stima anche per quelle madri in gravidanza che portano avanti da sole il percorso e assumono il doppio ruolo genitoriale diventando una madre ed un padre per i propri figli.

Superpapà è cresciuto a dismisura e Silvio è riuscito ad entrare in contatto con numerosi Vip come Nek (che è stato intervistato), Lorella Cuccarini e Francesco Facchinetti che hanno contribuito alla diffusione a macchia d’olio del fortunatissimo blog.

Il suo sito web è nato con l’idea della famiglia tradizionale, mito con cui Silvio è cresciuto, ma bisogna tenere presente che il concetto di famiglia è mutato con il tempo così come la suddivisione dei compiti tra madre e padre che una volta era netta e ora non lo è più. A parte l’allattamento, non c’è nulla in cui il padre non possa sostituire la madre nella crescita ed educazione dei propri figli.

Nel blog vengono trattati temi scottanti come il bullismo, la discriminazione, la solidarietà, la disabilità, gli aspetti legati ai genitori separati e all’educazione scolastica. Nessun tema rimane un tabù e vengono tutti affrontati con il giusto tatto e con pari dignità lasciando anche lo spazio a coloro che hanno vissuto queste situazioni sulla propria pelle e possono raccontare cosa significhi e come uscirne fuori.

Perché Superpapà, oltre ad essere un blog di divulgazione e di informazione, punta a diventare un luogo d’aggregazione dove risolvere problemi e dove, grazie alla solidarietà dei tanti utenti, talvolta si riesce a fare qualcosa di concreto per qualche padre in difficoltà come avvenuto in passato.

I collaboratori sono cresciuti sempre di più così come la fama e l’utilità sociale di questo fortunato progetto creato dal papà blogger Silvio Petta.

Acquistare online la migliore cannabis legale

Quando si parla di cannabis legale, o di cannabis light, si intende la varietà detta Cannabis Sativa, coltivata appositamente per essere utilizzata in diversi ambiti. La cannabis light si distingue per la presenza dei principii attivi che, pur essendo gli stessi della marijuana che tutti conosciamo, sonno presenti in percentuali molto diverse.

 

In particolare, a fare la differenza è proprio il THC, l’elemento che, in altre varietà di canapa, si trova in una percentuale piuttosto alta ed è responsabile del leggero effetto allucinogeno, tipico della pianta. Al contrario, nella cannabis legale, la presenza del THC è molto limitata, generalmente intorno allo 0,2% e comunque, in base alla normativa, mai superiore allo 0,6%.

 

Che cosa è il CBD

 

La bassa percentuale di THC non è l’unico segno di distinzione della cannabis legale. Un altro elemento molto importante è la presenza del Cannabidiolo (CBD): si tratta di quel componente che offre una serie di effetti benefici e salutari.

 

Il cannabidiolo, oltre a non produrre i caratteristici effetti della marijuana tradizionale, possiede parecchie doti benefiche e terapeutiche, che sono attualmente oggetto di ricerca e di studio anche da parte della medicina e della scienza. Naturalmente, per poter godere di tutti gli effetti benefici del CBD, è molto importante scegliere un prodotto di alta qualità.

 

La cannabis light proposta da terredicannabis.com, è garantita per la qualità elevata e per l’assoluta conformità a quanto previsto dalla legge in riferimento alla canapa legale. È importante valutare con attenzione le caratteristiche e la provenienza della canapa light, acquistandola esclusivamente da produttori garantiti.

 

La possibilità di scegliere e acquistare la cannabis light direttamente online è sicuramente vantaggiosa, in quanto consente di riceverla all’indirizzo desiderato, rapidamente e con la massima riservatezza e tranquillità.

 

I benefici e gli effetti salutari del CBD

 

Come abbiamo detto, la cannabis light si distingue proprio per una percentuale considerevole di CBD, la sostanza che, più di tutte le altre, comporta una serie di effetti benefici. In medicina, è stato comprovato come questa sostanza possa rappresentare un ottimo aiuto nel trattamento di alcuni disturbi neurologici e psichiatrici, tra cui l’ansia e la depressione, la schizofrenia, i disturbi dell’umore e del comportamento.

 

Il CBD ha dimostrato la propria efficacia anche nei confronti di dolori muscolari, artriti, mal di testa e varie forme di infiammazione. È inoltre considerato un prodotto ideale soprattutto quando non si sono ottenuti risultati soddisfacenti con la somministrazione dei farmaci tradizionali.

 

Come si coltiva la cannabis light

 

Per coltivare la cannabis light occorre prestare molta attenzione a tutte le varie fasi produttive, dalla semina al raccolto, al fine di ottenere il prodotto migliore. La preparazione del terreno è una delle fasi più importanti, scegliendo con cura le sostanze nutrienti e verificandone la composizione ideale.

 

La semina della cannabis light avviene prevalentemente in primavera, quando la temperatura inizia ad alzarsi leggermente, se il terreno è ideale  sufficientemente irrigato, i semi germoglieranno entro pochi giorni. La fase di crescita della pianta è molto importante e deve essere curata con attenzione, con il giusto apporto di sostane nutrienti e di luce e un’idratazione equilibrata.