Sigaretta elettronica, 5 cose che forse non conoscevi
Il fumo fa male è scritto persino sui pacchetti delle sigarette stesse. Eppure, questo non basta a frenare chi ha questo vizio. Ovviamente si tratta di una assuefazione, molto più forte di una semplice abitudine.
I rimedi per tentare di smettere sono parecchi, e uno dei più quotati al momento sono le sigarette elettroniche. La loro forza consiste nel fatto che non sono dannose, ma riproducono lo stesso gesto. Così si ritrova il piacere del momento di relax, ma senza danni all’organismo.
Questo è solo uno dei benefici delle sigarette elettroniche, che piano piano stanno prendendo piede sempre più anche in Italia. È sicuramente meglio portare con sé l’occorrente per l’e-cig, che non un pacchetto di tradizionali sigarette. Per avere qualche informazione in più, clicca qui.
Quindi, se vuoi buttarvi in questa nuova esperienza, ecco 5 cose sulle sigarette elettroniche che forse non sapevi
1. La sigaretta elettronica non dà dipendenza
È stato provato anche a livello scientifico: gli elementi di cui è composta la sigaretta elettronica non danno dipendenza. A differenza delle sigarette tradizionali, che invece creano una assuefazione nell’organismo.
È anche vero che non si tratta solo di reazioni biologiche o molecolari. È una questione mentale e sociale: il piacere di avere una sigaretta fra le dita, di concedersi un momento di relax.
Da questo punto di vista, la sigaretta elettronica può aiutare molto nel prendere le distanze dalla sua “collega” più dannosa. Il cervello ritroverà le stesse abitudini ma non ci saranno gli stessi effetti sul corpo.
2. Non c’è fumo
Ebbene sì, la sigaretta elettronica è senza fumo. Questo perché non c’è alcuna combustione alla base del meccanismo, a differenza di quello che accade con la tradizionale sigaretta. Infatti, si inala il vapore – non a caso si dice che si “svapa” la e-cig -, dalla bocca e mai dal naso.
La mancanza di combustione fa in modo che la sigaretta elettronica non sia dannosa per l’organismo.
E allo stesso tempo, non influisce negativamente sui sensi di gusto e olfatto, che restano fortunatamente integri.
3. Nessun cattivo odore
Un accanito fumatore lo si riconosce facilmente, anche dall’odore dei suoi vestiti. Nel tempo, ormai relativamente lontano, in cui il fumo era possibile nei luoghi pubblici, i vestiti si impregnavano di quell’odore. E la stessa cosa accadeva, purtroppo, a capelli e barba.
Con la sigaretta elettronica non c’è nulla di tutto ciò. Dal momento che non c’è combustione, ma solo vapore, questo si dissolve nell’aria molto più facilmente.
Non solo: potete scegliere il “gusto” della vostra svapata. Basta aggiungere il liquido preferito, per esempio alla menta o alla frutta, e godersi un sapore diverso ogni volta.
4. Risparmio economico
Le sigarette tradizionali fanno male, malissimo al fisico. E anche al portafoglio. La e-cig, oltre a tutto il resto, è anche più economica.
Chi fuma almeno 3 sigarette con tabacco al giorno – che è anche una media piuttosto bassa – spende circa 100 euro al mese, per una spesa annuale di 1.200 euro. E’ facile capire che, per coloro che arrivano a 10 sigarette al giorno, la spesa lievita di oltre il triplo.
Per la sigaretta elettronica, è necessario acquistare una starter kit che costa fra i 20 e i 40 euro. Il liquido ha una spesa di circa 20 euro al mese, pari a 240 euro all’anno. Anche nell’ipotesi di un accanito “svapatore”, la spesa è lontanissima dal minimo di un fumatore tradizionale.
5. La e-cig è nata in Cina
Patria di molte delle innovazioni tecnologiche, la Cina ha dato i Natali anche alla sigaretta elettronica, all’inizio del nuovo millennio. A essere del tutto onesti, il brevetto originale risale agli anni ‘60, dall’altra parte del mondo. Lo statunitense Herbert Gilbert ebbe l’idea, ma non riuscì a commercializzarla; mancava anche la tecnologia, a quei tempi.
Questa però esisteva nel 2003, quando Hon Lik, farmacista cinese, si mise a cercare una alternativa al fumo di tabacco dopo aver perso il padre per un tumore al polmone. Da quella tragedia nasceva una speranza per la salute di molte persone.
In realtà la tecnologia di allora, basata sugli ultrasuoni, non si usa più. Ma l’origine dell’e-cig odierna si ritrova in questa storia.
Dove acquistare le sigarette elettroniche
Non c’è assolutamente bisogno di rivolgersi a un tabaccaio per acquistare le sigarette elettroniche. Si possono trovare in molti negozi, e ovviamente anche online. Valuta il catalogo di Terpy, che offre sigarette di ottima funzionalità e in tanti modelli diversi. Perché con le e-cig puoi scegliere anche l’estetica che preferisci.