Meteo Torino: è arrivato il freddo e scatta l’emergenza per i clochard

E’ arrivato il freddo a Torino. Se fino alla settimana scorsa nel capoluogo piemontese sembrava primavera e le temperature continuavano ad essere miti, con il fine settimana appena trascorso è arrivato anche l’inverno. La colonnina di mercurio ha infatti subito un calo improvviso ed è scesa sotto lo zero: situazione che rimarrà invariata anche questa settimana e che porterà anche con molta probabilità qualche precipitazione nevosa. Se quindi fino a qualche giorno fa non c’erano preoccupazioni o problemi, è scattata proprio in queste ore l’emergenza freddo e l’attenzione è rivolta soprattutto verso i clochard. Le persone senza  fissa dimora sono molte anche a Torino ed è impossibile riuscire ad accoglierle tutte in strutture dedicate. Si teme che la situazione degeneri come avvenuto in altre città, ma per il momento sembra piuttosto sotto controllo.

Meteo Torino: temperature sotto zero e probabili nevicate

Le previsioni meteo a Torino parlano chiaro: l’inverno è arrivato anche nel capoluogo piemontese e ne abbiamo avuto già un primo assaggio durante il fine settimana. Le temperature sono scese vertiginosamente e le medie previste sono di -1° per i prossimi giorni, con minime fino ai -6°. Se però fino a martedì potremo ancora vedere il sole splendere e seppur timidamente riscaldare, a partire da mercoledì il tempo sarà più instabile e proprio nel pomeriggio del 23 gennaio arriverà anche la neve a bassa quota.

Secondo le previsioni meteo la situazione non cambierà nemmeno nella settimana successiva, quindi il mese di gennaio si concluderà con temperature invernali e con nevicate sparse che arriveranno anche in città e che proseguiranno anche ad inizio febbraio.

L’inverno è dunque arrivato anche a Torino e non è un male visto che le piogge nell’ultimo periodo sono state praticamente un miraggio. Si dovrà gestire però la situazione dei senzatetto, per limitare al massimo la possibilità di tragedie come quelle avvenute a Roma.

Emergenza clochard: impossibile accoglierli tutti ma la situazione sembra sotto controllo

Dopo quanto accaduto in altre città italiane come Roma, che ha visto morire letteralmente di freddo diversi senzatetto, scatta anche a torino l’emergenza. Nel capoluogo piemontese però la situazione non sembra essere drastica come in altre città della Penisola: almeno la metà dei clochard trova sempre accoglienza in un centro dedicato. Cosa che non avviene nella maggior parte delle altre città d’Italia, come tiene a sottolineare Sonia Schettino che intervistata da Adnkronos ha dichiarato che si compiono dei passi avanti ogni anno.

Sarebbe impossibile assicurare un’accoglienza del 100% dei senzatetto presenti a Torino, anche perchè in diversi rifiutano di ottenere aiuto e non si possono certo obbligare. Inoltre, il numero dei clochard è in continuo aumento e questo rende ancora più difficile gestire la situazione. L’assessora alle politiche sociali della Giunta Appendino però sembra ottimista, seppur consapevole che alcuni limiti siano complessi da superare. Torino comunque per il momento è una città in cui il sistema di accoglienza per i senzatetto funziona sicuramente meglio che altrove. Bisogna migliorare e non è possibile escludere al 100% tragedie come quelle verificatesi a Roma, ma di certo le strutture dedicate ci sono e almeno la metà dei senzatetto trova regolarmente rifugio all’interno di esse.