Quando si usa una pompa per liquami?
Esistono molte situazioni in cui potrebbe essere necessario utilizzare una potente e efficiente pompa per liquami. Si tratta di macchinari che sono stati progettati e realizzati per riuscire a lavorare con liquidi di vario tipo, che spesso hanno come caratteristica la presenza di solidi sospesi. Un valido esempio è il fango, la cui presenza in grande quantità richiede di solito l’uso di attrezzature di questo genere.
Le applicazioni sono molteplici, dal mondo dei privati a quello delle industrie e delle imprese agricole.
Quali sono le caratteristiche delle pompe per liquami?
Prima di elencare quali sono le principali applicazioni delle pompe per liquami è utile conoscere quali sono le caratteristiche che non dovrebbero essere sottovalutate.
La prima è senza alcun dubbio la robustezza. Una pompa per liquami deve essere molto resistente e in grado di lavorare in ogni situazione. Per questo di solito per la produzione di questi macchinari si usano materie prime molto robuste, come ad esempio l’acciaio inossidabile.
Un altro elemento che va valutato con attenzione è l’efficienza energetica. Questi macchinari è possibile che vengano usati per un tempo abbastanza prolungato, anche di diverse ore. Per questo dovrebbero avere una buona efficienza energetica, così da ridurre il più possibile i consumi.
Dal punto di vista pratico le pompe per liquami dovrebbero essere in grado di gestire solidi di varie dimensioni, senza il rischio di bloccarsi o intasarsi.
L’utilizzo industriale
Le pompe per liquami sono essenziali nel settore industriale. Tra le principali applicazioni troviamo senza alcun dubbio il trattamento delle acque reflue. Molte imprese in questo ambito hanno dei veri e propri bacini in cui vanno a confluire le acque reflue, che devono poi essere trattate in maniera opportuna per evitare ogni possibile forma di inquinamento.
Ci sono anche esempi più specifici, come nel caso delle industrie che producono carta. Per ottenere della carta si affronta un processo di produzione che rilascia fanghi e rifiuti liquidi in quantità, i quali devono poi essere gestiti e smaltiti con appositi macchinari.
Nel settore agricolo
Le pompe per liquami sono tra le attrezzature più utilizzate in ambito agricolo. Chi ha del bestiame deve evitare che il letame liquido finisca per diventare un elemento inquinante. Con le pompe per liquami è possibile trattare il letame, trasferendolo a seconda delle esigenze in appositi siti per lo stoccaggio o anche direttamente nei campi, così da poterlo usare come fertilizzante.
In più questi macchinari possono rivelarsi davvero utili nello spostamento dei rifiuti organici ai digestori anaerobici, i quali hanno come scopo la trasformazione di questi rifiuti in fertilizzante o biogas.
Le principali applicazioni domestiche
Le pompe per liquami non sono molto diffuse in ambito domestico, ma esistono specifiche situazioni in cui il loro uso potrebbe essere fondamentale. Basta pensare alle emergenze: in caso di allagamento si possono utilizzare questi macchinari per contenere un possibile allagamento.
Sono essenziali per coloro che hanno un sistema di fognatura autonomo. Chi vive lontano dai grandi centri potrebbe non avere un collegamento diretto alla rete fognaria. Ciò significa che i rifiuti devono essere smaltiti in maniera alternativa: di solito si ha a disposizione una fossa settica, che con le pompe per liquami può essere svuotata periodicamente.