Vaporiera: benefici e quali alimenti si prestano meglio

Usare la vaporiera per cucinare è un metodo salutare che si traduce in una minima perdita di nutrienti dalle verdure. Le ricette che sfruttano il metodo della cottura a vapore inoltre non richiedono l’uso di grassi e sono consigliate a chi segue una dieta povera di questi, ma anche di carboidrati.

Benefici del vapore in cucina

Le ricette di cibi cotti al vapore per dimagrire non devono mancare di sapore e gusto, sebbene queste siano l’ideale per chi sta cercando di ridurre sia i grassi trans che i grassi saturi nella propria dieta.

Secondo la redazione di MyPersonalTrainer, ridurre drasticamente l’assunzione di grassi trans e limitare i grassi saturi a solo il 10% (massimo) delle calorie giornaliere complessive, aiuterà a ridurre la quantità di colesterolo LDL “cattivo” nel corpo. Un modo ideale per farlo è passare dalle ricette che consigliano di friggere cibi nel burro e nello strutto, che sono ricchi di grassi saturi, alle ricette al vapore.

Queste seguono un procedimento molto semplice: la verdura, i cereali o la carne vengono messi in un cestello forato, che viene poi posto su una pentola di acqua bollente. L’aggiunta di condimenti e spezie al liquido aiuterà ad aromatizzare il cibo mentre cuoce (alcune vaporiere elettriche presentano proprio un diffusore d’aromi integrato).

Se non vuoi usare la vaporiera per cucinare, puoi passare al microonde. Aggiungendo un po’ d’acqua in un contenitore, oltre al cibo, e mettendolo nel microonde avrà lo stesso effetto che cuocerlo a vapore sul fornello. Le ricette a base di verdure che utilizzano questo metodo di cottura al vapore manterranno più vitamine e minerali rispetto alla rispettiva variante bollita, fritta o al forno.

Insomma, il massimo per chi è a dieta: la cottura al vapore aiuta a ridurre in modo significativo il conteggio delle calorie, così come il contenuto complessivo di grassi, in qualsiasi piatto.

Alimenti che si prestano meglio alla cottura al vapore

In merito alle migliori verdure da cuocere al vapore, è difficile fare una selezione: quasi tutte si adattano bene. Ciò è dovuto principalmente al fatto che la cottura a vapore è un metodo veloce, ma che allo stesso tempo limita la quantità di esposizione al calore che la verdura riceve (ottimo per mantenere le vitamine idrosolubili).

Per fare una cernita, i broccoli sono una delle migliori verdure da cuocere a vapore. Questo metodo impedisce che due importanti antiossidanti idrosolubili, i glucosinolati e la vitamina C, vengano scomposti e persi durante il processo di cottura.

La cottura a vapore è fondamentale quando si tratta di trattenere la vitamina C nelle verdure. Sono infatti diversi gli studi pubblicati online che dimostrano come le ricette che utilizzano il metodo di cottura a vapore, con una quantità minima di acqua per la cottura e un tempo di cottura inferiore, generalmente hanno portato a livelli più elevati di vitamina C nei cibi cotti.

Anche il riso può anche essere preparato usando una vaporiera da cucina (elettrica o meno). Usare una pentola a vapore per il riso, invece di cuocerlo sul fornello, è un modo semplice. Tutto quello che devi fare è aggiungere la quantità richiesta di riso in un contenitore, esporlo al vapore e cuocerlo fino all’ottenimento della consistenza desiderata.

Allo stesso modo, anche le lenticchie possono essere preparate nella vaporiera. Per ogni tazza di lenticchie secche occorrono due parti di acqua. La resa finale sarà di 2 tazze di lenticchie cotte, che possono essere rese più saporite aggiungendo all’acqua condimenti come una foglia di alloro, spezie e persino spicchi d’aglio, prima di accendere la vaporiera.

Come se non bastasse, la cottura al vapore è un metodo eccellente per esaltare i sapori naturali del pesce. Filetti, pesce intero condito e anche crostacei possono essere cotti al vapore.