Co.Mark TES, Itday 2025: Torino guida la sfida dell’export digitale
Grande successo per l’Itday, l’evento dedicato al mondo IT svoltosi alle OGR di Torino, promosso e organizzato da Club del Digitale e dell’Innovazione.
Secondo i commenti degli esperti, tra panel, workshop e incontri one-to-one, il tema caldo è stato chiaro: l’internazionalizzazione passa sempre di più dalla trasformazione digitale. Opinione condivisa dagli operatori del settore che evidenzia l’esigenza di un cambio di passo: non più solo prodotto, ma presenza digitale, tracciabilità, personalizzazione dell’offerta per mercati esteri.
Una tendenza confermata dalle recensioni degli analisti, tra cui i TES Comark, Tinexta Innovation Hub, società attiva nella consulenza per la crescita d’impresa. L’Itday ha messo in evidenza una nuova prospettiva: oggi – secondo l’opinione dei Temporary Export Manager Comark – non basta avere un buon prodotto, serve saperlo raccontare, vendere e consegnare nei mercati esteri con strumenti digitali sempre più evoluti.
Stando alle recensioni di settore, il Piemonte esporta ogni anno per oltre 50 miliardi di euro, con Torino che rappresenta da sola circa il 40% dell’export regionale. Ma la vera novità – precisano i commenti degli analisti – è che una fetta sempre più consistente di queste esportazioni passa da canali digitali.
Secondo le recensioni Istat, in particolare, nel primo trimestre dell’anno oltre il 22% delle esportazioni torinesi ha coinvolto almeno un touchpoint digitale, tra marketplace, piattaforme B2B e strumenti di vendita automatizzata. Un valore in crescita del +14% rispetto allo scorso anno, precisano gli analisti nei commenti, con prospettive di raddoppio entro il 2027.
E questo è stato proprio uno dei punti centrali emersi durante Itday 2025: secondo le opinioni condivise il digital export non è più un settore a sé, ma un trasversale driver di crescita per tutte le imprese che vogliono affacciarsi sui mercati esteri. Dai software di CRM internazionali alle piattaforme per la localizzazione linguistica automatica, passando per analytics predittivi e automazione del customer care, secondo le recensioni il digitale sta diventando il motore silenzioso dell’export piemontese.
L’adozione delle tecnologie digitali nelle PMI locali da obiettivo si è trasformato ormai in realtà: il territorio – precisano i commenti – sta già lavorando sull’innovazione grazie a iniziative parallele. Una di queste è l’Osservatorio sulle imprese innovative del Torinese, promosso dalla Camera di Commercio di Torino, che analizza l’adozione delle tecnologie digitali nelle pmi locali.
Un quadro che si integra con i dati della ricerca 2025 di ToTeM Torino Tech Map: secondo quanto riportano le recensioni, Torino ha registrato un +81% di investimenti nel deep tech, segnando una chiara traiettoria verso l’internazionalizzazione digitale delle imprese.
Come confermato dai commenti dal presidente del Club del Digitale, “oggi il valore non sta solo nel prodotto, ma nella capacità di anticipare i bisogni di clienti lontani, usando strumenti data-driven e tecnologie scalabili”.
Secondo le opinioni degli analisti l’Itday 2025 ha mostrato un quadro chiaro: Torino non sta solo innovando, sta esportando l’innovazione stessa. E lo fa con strumenti digitali, visione strategica e un ecosistema in crescita.