Allarme mal tempo in tutta la penisola: disagi anche a Torino

È allerta meteo un po’in tutta Italia che vede arrivare piogge intense da nord a sud. Anche il Piemonte ha passato una nottata bagnata e al mattino tocca fare i conti dei danni.

Il grave incidente sull’A5

È proprio il mal tempo ad essere il responsabile diretto dell’incidente sull’autostrada A5 Torino-Aosta. Dopo lo svincolo di Ivrea, l’arteria è bloccata e perciò tutti i veicoli sono costretti ad uscire a Ivrea. Intorno alle 9 del mattino, un camion è andato sbattere contro le grandi barriere di cemento che costeggiano il viadotto di Quincinetto. La velocità e la mole del mezzo hanno fatto sì che le barriere fossero addirittura abbattute, creando detriti che sono volati giù dal viadotto.

Attimi di panico che facevano tornare alla mente altre tragedie sulla strada come il crollo del ponte Morandi o l’esplosione del camion sulla A13 dopo Bologna. Per fortuna, in quel momento non c’erano veicoli in transito, evitando così di dover contare anche i feriti e i deceduti. La matrice di questo mezzo pensate si  ribaltata e si è messa di traverso sulla carreggiata. Nel pomeriggio l’autostrada in direzione Aosta è stata riaperta e la provinciale sottostante è già stata liberata dai pezzi delle barriere di cemento che erano cadute di sotto.

I corsi d’acqua: osservati speciali

A causa della consistenti piogge, tutti i corsi d’acqua registrano un innalzamento del livello, tanto che nel torinese il ponte della Bertagna è stato chiuso per motivi precauzionali. Tutti i fiumi e i torrenti della regione sono sotto stretta sorveglianza per evitare che straripino causando disagi anche alla circolazione dei veicoli e dei mezzi. Infatti, in alcune zone, come nella bassa Valsusa, alcune strade sono state chiuse perché allagate.

La situazione nel resto della regione

Si contano disagi alla circolazione anche nel cunese, dove due mezzi pesanti sono finiti fuori strada, sempre per colpa delle forti piogge che hanno colpito tutto il nord ovest. Disagi anche nelle stazioni ferroviarie dove i pendolari raccontano di sottopassaggi allagati e infiltrazioni di acqua anche dalle pensiline dei binari.

La zona dove è caduta più pioggia è quella dell’Infernotto; nel giro di sole 12 ore sono caduti 170 millimetri di pioggia. Non solo pioggia, ma sui valichi alpini oltre i 3 mila metri ha fatto la sua comparsa la neve, che comunque non ha fatto chiudere i valichi. Nel torinese invece sono caduti in 24 ore 277 millimetri di pioggia, mentre in val Bormida si è registrato il picco per la caduta di pioggia in un’ora, cioè 28 millimetri.

La situazione meteo nelle prossime ore

L’instabilità che ha colpito il Piemonte e le altre regioni italiane pare non cesserà a breve. Le temperature previste nella giornata di domani in diminuzione, sia per quanto riguarda le minime che le massime. Sono attesi forti temporali nei settori sud occidentali, tanto che l’Arpa ma deciso di emettere un’allerta gialla. Si segnalano forti raffiche di vento in montagna, inoltre.