Vantaggi e svantaggi di avere una carta di credito virtuale

Una carta di un importante circuito come Mastercard accettato in tutto il mondo e una comoda e intuitiva app per eseguire i pagamenti all’estero e averne sempre traccia mediante un servizio di notifica live, sono solo alcuni dei vantaggi raccolti su carta n26 e delle opinioni online dei suoi utilizzatori.

Carta n26 opinioni e vantaggi degli utenti online

Un prodotto come la carta n26 presenta un buon riscontro in rete in termini di opinioni e in particolare da chi ama molto viaggiare e desidera tenere sempre traccia delle operazioni svolte all’estero anche con una comoda app da smartphone.

Un metodo di pagamento, perfetto anche tra i giovanissimi non solo per la già citata app, ma anche per i costi molto contenuti per la prima emissione e per il suo utilizzo.

N26, infatti, è associata ad un conto corrente e le opzioni ad oggi attivabili prevedono anche una soluzione base senza nessun canone iniziale e zero costi di commissioni per i prelievi eseguiti all’estero. Soluzioni con un basso canone come Black e Metal, presentano una maggiore convenienza con l’emissione di una carta gratuita come N26 per i pagamenti online e con incluso anche una comoda assicurazione viaggio.

N26, una carta adatta a tutte le tipologie di utenti

Su carta n26 opinioni favorevoli anche da parte di chi ricerca una libertà sui movimenti e una pronta disponibilità di fondi per i pagamenti all’estero. L’app, è infatti in grado di informare live sulle notifiche dei pagamenti e il cliente può decidere in piena autonomia anche i limiti di prelievo da applicare sulla carta.

Tra le principali condizioni ad oggi attive su n26, prelievi massimi fino a 2500 euro al giorno e pagamenti online fino a 5000 euro al giorno (per un massimo di 20000 euro al mese). Altre opinioni su carta n26 riscontrabili da parte dei suoi maggiori utilizzatori? La flessibilità nei suoi utilizzi che la rende adatta non solo per i giovani ma anche per gli studenti, i pensionati o i lavoratori fissando un limite massimo di prelievo e con un controllo live delle movimentazioni.

Anche il servizio clienti registra un buon consenso da parte dei clienti di N26 con un supporto telefonico attivo dal lunedì al venerdì fino alle 21.00 e il sabato fino alle 18. Sul sito, inoltre, è presente una faq completa con le più comuni domande sull’utilizzo della carta e come riceverla per una attivazione semplice e immediata da parte di ogni utente.

Tanti tip & trick come questo li trovi sul blog www.ilbancario.it di approfondimenti finanziari

Cos’è il piano di ammortamento di un mutuo ?

Cos’è e come funziona il piano ammortamento mutuo. Si tratta del piano di rimborso del mutuo, cioè della cifra che la banca ci ha concesso per l’acquisto della nostra nuova casa. Altro non è che la serie di rate mensili che dovete sostenere per un periodo medio lungo, con lo scopo di rendere il denaro che vi è stato prestato ma anche di pagare gli interessi.

Nel piano di ammortamento del mutuo viene stabilito il numero delle rate, l’importo totale e quello frazionato. Potete rendere il denaro stabilendo di versare delle rate mensili, trimestrali o semestrali. Una rata è composta dalla quota capitale e dalla quota di interesse.

La quota capitale è il denaro che la banca vi ha dato in prestito per l’acquisto della vostra nuova casa. Viene frazionato per tutto il periodo scelto, molto spesso in rate mensili. Man a mano che le rate vengono pagate, viene restituita una parte del debito, che diminuirà. Il debito restante si chiama capitale residuo.

La quota di interessi invece è la quotata totale degli interessi che dovete dare alla banca, la somma aggiuntiva che gli date perché vi hanno prestato il denaro. Una quota che per ogni rata varia perché il tasso viene applicato sul capitale residuo e perciò un po’ alla volta va a diminuire.

Di piani di ammortamento ne esistono molti. Quello più comune è conosciuto con il nome di piano di ammortamento alla francese. Si tratta di una soluzione molto comoda perché è a rate costanti per tutta quanta la durata del rimborso. Praticamente a cambiare in una rata sempre uguale è il peso della quota capitale e della quota degli interessi.

In questo piano di ammortamento grava sulle prime rate soprattutto la quota degli interessi. Il loro peso va man a mano a diminuire nel tempo, lasciando sempre più spazio alla quota di capitale che invece aumenta. Si può tradurre in una formula che vede la quota di interessi decrescente e quella capitale crescente.

C’è tuttavia la possibilità di scegliere un piano di ammortamento mutuo a tasso variabile. In questo caso gli eventuali rialzi nella parte finale del piano di ammortamento non avranno un grande impatto, questo perché il debito residuo essendo basso, il tasso è poco costoso.

Tra l’altro i cambiamenti della rata, sia per la quota interessi sia per la quota capitale, incidono sulle detrazioni fiscali. Ecco infatti che l’importo può cambiare ogni anno. Ricordatevi che la quota detraibile è quella degli interessi.

Oltre al piano di ammortamento alla francese c’è anche il piano di ammortamento all’italiana. Non è il piano più usato in Italia, come dicevamo da noi è molto comune quello alla francese. Il piano all’italiana ha una quota di capitale costante. Significa che la rata nel tempo è decrescente e anche gli interessi lo sono.

Quando attivate un mutuo dovete tenere in considerazione tante cose e il piano di ammortamento del mutuo è una di queste. Si perché è con lui che dovrete poi confrontarvi negli anni che verranno!

Caffè verde: proprietà dimagranti, benefici e controindicazioni

Non possiamo certo dire che Il caffè verde è una new entry per quanto riguarda il settore del dimagrimento e quello del benessere. Le sue proprietà ormai sono note ai più. In questo articolo voglio offrirvi una panoramica completa su quelli che sono I benefici e le controindicazioni di questo prodotto. Prima però, vediamo cos’è il caffè verde.

Siamo abituati a vedere il chicco di caffè di un marrone scurissimo, quasi nero. Questa colorazione tenebrosa è dovuta alla torrefazione del caffè. Se lo lasciamo “a crudo” invece, è semplicemente verde. Risulta chiaro quindi che il caffè verde non è un’invenzione strana o una manomissione di un prodotto naturale. E’ semplicemente il caffè al quale tutti noi siamo abituati, solo che è crudo.

La differenza tra il caffè verde e quello torrefatto però non è solo nel colore. Una volta che il caffè è tostato modifica le sue proprietà nutrizionali. Quando è al naturale sono minori le quantità di caffeina ed è anche legata all’acido clorogenico, il quale è un importante antiossidante. Cambia poi anche la quantità e la qualità dei sali minerali, delle vitamine e dei polifenoli.

Benefici del caffè verde

Eccomi qui a parlare dei benefici del caffè verde. Ne possiede diversi anche se forse quello che lo ha reso tanto noto negli ultimi anni è quello dimagrante.

  1. Effetto dimagrante: tra I tanti prodotti per dimagrire ci sono gli integratori a base di Green Coffee. Il caffè verde grazie alle metilxantine interviene sul metabolismo dei grassi e riduce la capacità di assorbire I grassi. E’ chiaro comunque che non basta assumere caffè verde per perdere peso. Deve essere abbinato a una sana alimentazione e a una buona dose di attività fisica. In fin dei conti – purtroppo – non esistono rimedi miracolosi per dimagrire.
  2. Antiossidante: il caffè verde è noto anche per la sua azione antiossidante per via delle vitamine e di alcune molecole. Non solo, riduce anche gli stati infiammatori.
  3. Abbassa I livelli di glicemia: l’acido clorogenico in esso contenuto va a ridurre la formazione del glucosio. Il caffè poi agisce sulla mucosa intestinale e diminuisce la quantità degli zuccheri assorbiti. Si parla anche di proprietà anti-diabete.

4.Regola la pressione sanguigna: grazie a uno studio condotto e pubblicato su BioMed Research, oggi sappiamo che il caffè verde può intervenire sul nostro corpo regolando anche la pressione sanguigna.

Non dimenticatevi poi che essendo ricco di vitamine del gruppo b e sali minerali si rivela un’ottima fonte di sostenimento per l’organismo. Non solo, contiene anche acido tannico e antiossidanti.

Controindicazioni del caffè verde

Concludo questo articolo informativo dedicato al caffè verde parlandovi delle sue controindicazioni. Ricordatevi che il caffè verde:

  • Contiene caffeina
  • Non deve essere assunto dai bambini
  • Non deve essere preso durante la gravidanza
  • Non deve essere superata la dose giornaliera massima che viene consigliata
  • Può interagire con alcuni farmaci, perciò chiedete al vostro medico se potete usarlo
  • Non assumetelo la sera per via del suo effetto eccitante.
Costume e benessere: come rimanere sempre aggiornate al costo di un click

Cerchi la tua, personalissima, guida al mondo del lifestyle e del wellness? Puoi affidarti ai consigli e alle perle dell’amica più modaiola e attenta alla forma fisica di turno e, ovviamente, dovresti farlo con quelli di veri esperti e professionisti dei diversi campi che possano aiutarti a prendere le decisioni migliori per te. Per fortuna, però, ci sono anche posti come www.fanatica.it che promettono di fornirti tutte le informazioni di cui hai bisogno, velocemente e al costo di un click.

Dalla casa ai trattamenti di bellezza per il tuo corpo: la tua guida a lifestyle e wellness

Di aggregatori di notizie del resto il web è ormai pieno: non tutti, però, sono tematici e, nel caso di specie, non tutti riescono a raccogliere le ultime, più importanti novità in fatto di bellezza, ovviamente intesa a trecentosessanta gradi. Non ti stupire, insomma, se sui siti web trovi la sezione dedicata ai trattamenti per il corpo accanto a quella dedicata alla casa, le recensioni di creme per il viso accanto a quelle dell’ultimo gadget per la cucina: un buongustaio è, e rimane tale, tanto se in gioco c’è la cura del suo aspetto e della sua forma fisica, quanto se invece è lui a doversi prendere cura degli spazi in cui vive. Più delle tradizionali riviste cartacee, insomma, posti come questi riescono a tenere insieme tutte le anime e le mille sfumature del lifestyle: lo fanno grazie alla passione, all’accuratezza, all’affidabilità delle persone che si dedicano a realizzare i contenuti ma, anche e soprattutto, grazie alla disponibilità di una community altrettanto appassionata pronta a condividere saperi, gusti, opinioni. Per tornare ai vantaggi di una guida online sui temi della bellezza, del benessere e della cura della persona e della casa infatti non si può di certo ignorare il risparmio di tempo da un lato e, dall’altro, la possibilità di ricavare opinioni veritiere e genuine, che sia sull’ultima moda della depilazione o sullo stile abitativo più in voga poco importa. Se prima, infatti, potevi metterci giorni a decidere che cosmetico comprare, confusa delle opinioni discordanti delle o amiche, ora hai a portata di mano (…meglio, di mouse!) tutte le informazioni di cui hai bisogno, le schede del prodotto, le sue caratteristiche tecniche e, se ciò non dovesse bastarti a farti un’idea tua, ci sono le opinioni di chi lo ha già provato a venirti incontro. Che è poi la ragione per cui è ormai quasi impossibile fare l’acquisto sbagliato: se hai a tua disposizione il punto di vista di chi ha fatto una prova e può suggerirti, davvero, pro e contro di ogni soluzione è raro che ti ritrovi a fare la scelta sbagliata e non esserne soddisfatta. Non sei alla ricerca di consigli per gli acquisti ma vuoi solo rimanere aggiornata? Sei comunque nel posto giusto: nella maggior parte dei casi, le sezioni blog di siti come questi sono pensate infatti apposta per non farti perdere neanche l’ultima, più recente novità in tema di wellness e costume.

Mole-antonelliana
Mole Antonelliana: il simbolo di Torino e il Museo del Cinema

La mole antonelliana è ormai uno dei simboli distintivi di Torino: il suo monumento più noto, quello che spicca in qualsiasi veduta della città e che si trova in tutte le cartoline. Chiunque si trovi in visita a Torino quindi non può non andare a vedere la mole antonelliana, perchè sarebbe come andare a Parigi e non prendere nemmeno in considerazione la Torre Eiffel. All’interno di questo edificio inoltre ha sede il Museo Nazionale del Cinema: uno dei più importanti al mondo per via della ricchezza del patrimonio che ospita e delle varie iniziative che vengono organizzate di volta in volta. Simbolo di Torino e punto panoramico privilegiato, la mole antonelliana è uno di quei monumenti che non si possono trascurare quando si è in visita in questa città. Vediamo tutto quello che c’è da sapere. Leggi tutto

Olio 31: controindicazioni e precauzioni per l’uso

Tanti fattori si dovrebbero considerare prima di pensare all’utilizzo dell’olio 31: controindicazioni e avvertenze speciali, come quelle per le donne in gravidanza o che ne stanno cercando una per esempio, non sono certo tra gli ultimi, meno importanti. I benefici e le applicazioni di questo particolare olio essenziale, infatti, vengono spesso vantati soprattutto tra gli appassionati di rimedi erboristici e naturali ma, pur trattandosi nella maggior parte dei casi di una sostanza completamente naturale, non si può ignorare che un suo scorretto uso potrebbe portare danni anche consistenti alla salute e al benessere della persona.

Olio 31: controindicazioni ma non solo…tanti benefici se usato correttamente!

Prima di vedere, insomma, quali siano le controindicazioni e le precauzioni per l’uso dell’olio 31 vale la pena – soprattutto per chi non abbia abbastanza familiarità con la materia e si ritrovi a utilizzarlo per la prima volta – provare a capire, seppure in breve, di cosa si tratta e per cosa viene utilizzato. Come suggerisce lo stesso nome è in realtà un preparato ottenuto dagli oli essenziali (in purezza se si acquista olio 31 di qualità e non sintetico) di trentuno piante officinali diverse come salvia, timo, aneto, rosmarino, menta, citronella, finocchio, lavanda, melissa, cannella, vaniglia, eccetera. Già così è semplice capire allora come, per l’olio 31, controindicazioni tanto quando effetti benefici sono legati all’azione delle singole componenti. Le diverse formule sotto cui è commercializzato, tra l’altro prevedono concentrazioni diverse e largamente variabili dei diversi oli essenziali, per questo in alcuni casi l’olio 31 si può rivelare più utile per trattare certe tipologie di disturbi rispetto ad altri e allo stesso modo alcune versioni dell’olio 31 potrebbero causare nei soggetti più sensibili effetti collaterali che invece non si hanno con altre.

Dai numerosi effetti benefici per l’organismo (balsamico, fluidificante, distensivo, rilassante, anti-infiammatorio solo per citarne alcuni), l’olio 31 ha comunque un uso esclusivamente topico ed esterno. Tra le sue controindicazioni non ci sono, perciò, quelle tipicamente legate alla possibilità di intossicazione e avvelenamento che hanno invece gli altri oli essenziali che possono essere anche ingeriti e, nei soggetti più sensibili, l’utilizzo scorretto dell’olio 31 potrebbe avere come conseguenza più semplici reazioni di tipo cutaneo- respiratorio. Essere allergici o ipersensibili all’olio 31, comunque, va de sé significa essere allergici o ipersensibili a una delle sue componenti: nel caso in cui questa condizione sia conclamata, si sappia cioè di essere allergici per esempio all’olio essenziale di rosmarino, l’utilizzo andrebbe evitato completamente; nel caso invece non si abbiano dubbi simili e per evitare indesiderate reazioni allergiche l’idea migliore sarebbe utilizzare l’olio 31 prima su una piccola porzione di pelle. In ogni caso, comunque, è preferibile evitare l’utilizzo in gravidanza o per la donna che ne stia cercando una dal momento che alcuni degli oli essenziali potrebbero avere effetti dannosi sul feto o ridurre le possibilità di concepimento. Ancora, per evitare potenziali danni l’olio 31 va utilizzato solo su pelle sana, dove non esistono ferite e lontano da mucose e altre zone sensibili come occhi e bocca.

TAV: Chiamparino protegge il progetto dal nuovo governo giallo verde

Il governatore della regione Piemonte Sergio Chiamparino torna sulla questione TAV, sempre pronto a difendere a spada tratta il progetto che viene costatemene osteggiato dal gruppo NO TAV e ora anche anche dal nuovo governo. “Dovranno passare sul mio corpo prima di bloccare l’opera” queste le parole dette da Chiamparino nell’aula del Consiglio regionale dove ribadisce l’importanza strategica della linea ad alta velocità che collega Torino a Lione, in Francia, per poter evitare che tutto il traffico merci passi a nord delle Alpi. Chiamparino spinge la giunta regionale a richiedere al più presto un incontro con il nuovo Governo Lega – M5S per impedire il blocco del progetto. Raccogliendo anche il plauso di forze politiche locali contrastanti come Forza Italia e Lega, Chiamparino ribadisce l’importanza dell’opera che non deve essere rimessa in discussione dal governo centrale altrimenti il Piemonte, il nord ovest e l’intera penisola italiana rischiano di restare un passo indietro.

Il governatore della regione Piemonte Chiamparino non è la prima volta che torna sulla questione della TAV Torino – Lione che è ostacolata da vari fronti, non solo dai NO TAV. Sono infatti datate una decina di giorni fa le sue dichiarazioni e preoccupazioni in merito al destino del progetto dopo l’accordo di governo giallo verde. Fermare le realizzazione di grandi opere come la TAV provocherà un enorme danno economico al Piemonte e, di riflesso, anche a tutto il resto del Paese che ha necessità di avviare una ripresa economica che può passare anche dal trasporto merci su rotaia. La bozza del contratto di governo tra Lega e M5S includeva anche il blocco di alcune grandi opere come la realizzazione della TAV su cui invece Chiamparino non ha alcun dubbio. La sospensione dei lavori della TAV Torino – Lione e la ridiscussione dell’intero progetto di mobilità su rotaia non è un’alternativa praticabile, come invece pensano i vertici dei penta stellati e dei leghisti. La TAV è, a detta di Chiamparino, un mattone fondamentale per costruire un nuovo piano di logistica integrata che possa mettere l’Italia in competizione con le altre grandi potenze europee dove progetti di questo tipo sono già stati realizzati da anni, portando a un superamento del traffico su strada, portando un maggiore traffico di merci che altrimenti transiterebbe tutto dall’arco alpino.

Va però detto che negli altri Stati europei i progetti di questo tipo non hanno visto una protesta così forte da parte della popolazione come accade in Piemonte. I cittadini dicono invece di essere molto contenti che il nuovo governo abbia accolto le loro istanze. Inoltre, la lunghissima durata dei lavori di realizzazione, contando anche varie azioni di sabotaggio e blocco dei lavatori da parte dei manifestanti, fa sì che il progetto finito sarebbe già comunque superato. Da ultimo, i dubbi sui costi: dagli ultimissimi dati si evince che il costo di realizzazione della linea ad alta velocità tra Torino e Lione sia enorme rispetto a progetti simili in altri Paesi europei e non si vede ancora la fine di questo progetto che richiederà ulteriori finanziamenti.

3 consigli per gli eterni ritardatari per non perdere il volo

Prenotare online in anticipo

La prima cosa da fare per evitare di avere predite di tempo il giorno della partenza è quella di prenotare online il proprio posto auto presso il parcheggio nelle immediate vicinanze dell’aeroporto di Roma Fiumicino dato che quelli che si trovano in loco sono davvero troppo costosi. La prenotazione online può esser fata anche con grande anticipo in maniera da velocizzare le operazioni di ricovero dell’automobile quando si arriva presso la struttura e recuperare così qualche minuti di ritardo. Mezzi pubblici sono spesso in ritardo o addirittura non passano proprio mentre i taxi possono fare apposta a metterci di più per fare una tariffa più alta, soprattutto con chi non è della zona come i turisti.

Prendere la propria automobile

Chi è in ritardo costantemente nella propria vita non deve mai fare affidamento su altri mezzi come quelli pubblici o il taxi quando deve prendere l’aero. Ma è meglio che usi la propria automobile in maniera da poter recuperare alcuni minuti preziosi accelerando nei tratti di strada in cui i limiti di velocità lo permettono. Usar la prosapia automobile può esser il sistema migliore per non fare tardi al volo e non avere ulteriori danni.

Usufruire del servizio car valet

Esiste un servizio extra che permette di fare ancora più veloci e non aver così problemi di ritardi. Si chiama car valet ed è la possibilità di arrivare direttamente in aeroporto senza dove prima passare dal parcheggio di Roma Fiumicino così da no avere perdite di tempo. Al desk della compagnia di parcheggio che si ha scelto si portano le chiavi dell’auto e si è immediatamente pronti per fiondarsi al check in senza alcuna perdita di tempo. Sarà poi l’incaricato del parcheggio a prendere in custodia l’automobile e portarla presso la struttura dove verrà parcheggiata. È un sistema che consente di risparmi qualche minuto prezioso che può essere determinante.

Per avere subito maggiori dettagli sui sevizi: www.parkanddream.it

Crema antirughe: tutto quello che c’è da sapere

Qual è l’età giusta per iniziare a usare una crema antirughe? Come sceglierla? Va applicata sempre o è meglio dilatarne l’utilizzo? Queste e altre domande si potrebbero affacciare nella testa di chi è intenzionato a iniziare un trattamento antirughe, di qualsiasi natura esso sia. Come in tutti altri campi della cosmetica, infatti, le soluzioni proposte dalle aziende e dai brand che operano nel settore sono ormai tante, diverse e in grado di venire incontro a esigenze anche molto diverse tra loro. Solo per fare un esempio, infatti, quando si guarda al variegato mondo dell’antirughe si dovrebbe fare la distinzione, macroscopica ma altrettanto fondamentale, tra trattamenti professionali che vanno eseguiti soltanto da estetiste e altre figure specializzate e trattamenti casalinghi, che possono rientrare di diritto nel proprio rituale quotidiano di bellezza. L’uso di una crema antirughe fa parte dei secondi, ma non per questo bisognerebbe riporre meno cura e meno attenzione nella sua scelta e nel suo utilizzo.

Dalla scelta all’applicazione: guida all’uso della crema antirughe

Come si accennava, infatti, le alternative che si hanno a disposizione sono tantissime: si va dai trattamenti cosmetici di qualità, che si trovano solo in farmacia o nei centri specializzati e che promettono risultati più efficaci, evidenti, duraturi alle creme antirughe di uso più comune, che si possono comprare tranquillamente in profumeria, nei negozi di cosmetici e perfino nei supermercati e nella grande distribuzione. Tanto dipende da quello che si sta cercando e, inevitabilmente, dai risultati che si stanno provando a ottenere: semplificando molto, se si vuole solo prevenire le rughe, specie se si è ancora giovani, si segue un corretto trattamento di idratazione quotidiana e ci si prende regolarmente cura della propria pelle, basta una crema antirughe delle più comuni; al contrario invece se si è più in là negli anni o si ha una pelle sciupata per esempio dal sole o dalla cattiva esposizione alla luce e si ha bisogno di stirarla, ritonificarla, riempire sarebbe preferibile optare per un trattamento di maggior qualità. Il tutto senza contare i fattori allergeni: la maggior parte dei trattamenti antirughe oggi disponibili sul mercato sono testati per risultare compatibili anche con le pelli più sensibili, ma è sempre bene assicurarsi della totale assenza di allergie o ipersensibilità alle componenti. Vale la pena sottolineare a questo proposito che non tutte le creme antirughe hanno la stessa formula e che, dal retinolo al collagene, sarebbe meglio scegliere quella più funzionale in riferimento ai propri bisogni. Quanto all’applicazione della crema antirughe infine: se sporadica, isolata e non combinata con il giusto rituale struccante e idratante può servire a poco. A meno che non si tratti di formule e trattamenti speciali, però, questa andrebbe utilizzata ogni giorno e…quanto prima possibile! Non c’è, infatti, un’età giusta per cominciare con gli antirughe ma, se prevenire è meglio che curare, cominciare a utilizzare una buona crema già dai vent’anni può essere un buon escamotage per evitare brutti inestetismi e dare alla propria pelle un aspetto più giovane e sano.

tso torino
Quattro condanne a Torino per il tso fatale ad Andrea Soldi, deceduto a 45 anni

Arriva oggi all’attesa sentenza che condanna a un anno e otto mesi 4 persone responsabili del tso – trattamento sanitario obbligatorio – ai danni di Andrea Soldi, deceduto in seguito ai fatti. In manette 3 vigili e uno psichiatra ritenuti responsabile dell’accaduto. I famiglia ri di Soldi si dicono contenti della sentenza poiché la prepotenza, l’arroganza e la violenza di queste persone non poteva restare impunita.

La sentenza per i fatti che portarono al decesso Andrea Soldi prevede un anno e otto mesi di carcere con sospensione condizionale della pena e una multa provvisionale pari a 295 mila euro per 4 persone: 3 dei quali vigili urbani e uno psichiatra. Il padre Renato e la sorella Maria Cristina si dichiarano soddisfatti per la sentenza che è conforme ai 18 mesi di carcere che erano stati richiesti dal pm Lisa Bergamasco. I fatti si riferiscono al trattamento sanitario obbligatorio deciso da 3 vigili urbani e uno psichiatra per Andrea Soldi. I 4 impuntati sono stati arrestati per l’omicidio dell’uomo di 45 anni, malato di schizofrenia paranoide.

Soldi è deceduto in seguito al tentativo di tso il 5 agosto dell’anno 2015, deciso dallo psichiatra Pier Carlo Della Porta, assieme a tre vigili urbani Enri Botturi, Stefano Del Monaco e Manuel Vair. I famigliari dicono che Soldi era malato da tempo ma non era pericoloso né per sé né tantomeno per gli altri. Il giorno 5 agosto i vigili lo avevano prelevato da una panchina su cui stata seduto; la sorella insiste nel dire che se non fossero intervenuti, suo fratello Andrea si sarebbe calmato da solo e si sarebbe seduto sulla panchina senza nessun problema o conseguenza. Le dichiarazioni dei famigliari non nascondono il sollievo per una sentenza giusta e che viene riletta come una condanna morale. La speranza della famiglia è che i fatti portino oggi auna riflessione seria sulla malattia per arrivare all’avvio di un cammino per i malati di schizofrenia e le loro famiglie. Soddisfatto anche il padre Renato che trova la sentenza giusta per punire un eccesso di violenza e prepotenza da parte degli agenti.

Risuonano le dichiarazioni dell’avvocato Anna Ronfani, difensore dello psichiatra Pier Carlo Della Porta, la quale dice di avere apprezzato la gestione del difficile dibattimento da parte del giudica ma non ci si deve dimenticare che si tratta pur sempre di una sentenza di primo grado. L’avvocato continua dicendo che nei gradi successivi del processo punterà a dimostrare che il suo assistito non ha alcun tipo di responsabilità in relazione all’accaduto dato che il medico conosceva bene Soldi e lo seguiva da tempo, avendo così conoscenza del suo malessere. Concludono la giornata le dichiarazioni degli avvocati dei tre vigili urbani che si dicono pronti per il processo d’appello, certi che la rivalutazione degli atti processuali porterà alla soluzione dei tre agenti della polizia municipale che sono stati condannati oggi in tribunale a Torino assieme a una quarta persona, cioè lo psichiatra.